Tirocinanti
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"È necessario bloccare tutti i concorsi relativi ai profili già presenti tra i tirocinanti TIS e stabilire criteri chiari e uniformi per la loro assunzione e definitiva stabilizzazione all'interno della pubblica amministrazione". A lanciare l’allarme è il consigliere regionale di Forza Italia, Antonello Talerico, che a margine di un evento pubblico ha sollecitato l’adozione urgente di misure eque e trasparenti. Secondo Talerico, la mancanza di criteri condivisi rischia di compromettere anni di esperienza e di servizio da parte di centinaia di tirocinanti attivi in enti pubblici.

No a scelte arbitrarie e clientelari

Il comunicato del consigliere mette in evidenza come in alcune realtà locali si stiano adottando prassi discriminatorie nelle assunzioni, favorendo candidati vicini a certe aree politiche piuttosto che basarsi su merito, competenze e funzioni realmente svolte. “Non possiamo permettere che la stabilizzazione venga gestita con criteri arbitrari,” ha dichiarato Talerico, che ha già coinvolto l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, segnalando quelli che definisce “metodi assunzionali errati” in via di adozione da parte di alcune amministrazioni.

Verso una soluzione condivisa

Il consigliere ha quindi auspicato l’apertura di un dialogo tra Regione, Comuni, Enti e sindacati per definire una procedura di stabilizzazione uniforme e inclusiva. Talerico ha avvertito che, in assenza di regole chiare, si rischiano numerosi ricorsi da parte di lavoratori esclusi, con conseguenze pesanti sui tempi delle assunzioni e sulla qualità dei servizi pubblici. “Senza i tirocinanti TIS – ha concluso – molti servizi oggi garantiti ai cittadini potrebbero essere ridotti o addirittura sospesi, con gravi danni per tutta la comunità”.