Un dolore profondo ha colpito la comunità di Acquappesa, che oggi dà l’ultimo saluto ad Alessandro Voltasio, spentosi improvvisamente all’età di 46 anni. Alessandro era un operaio, uomo semplice e laborioso, molto conosciuto e stimato in paese. Una vita dedicata alla famiglia e al lavoro, con quel sorriso gentile che molti ricordano con commozione. A dare il triste annuncio sono la compagna Sarina Sesti, il figlio Francesco, il fratello, le sorelle, i nipoti e tutti i parenti. I funerali si svolgeranno oggi, 11 luglio 2025: la salma muoverà alle ore 16:30 dall’Ospedale Civile di Cetraro e alle ore 17:00 verrà celebrato il rito funebre nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù ad Acquappesa Marina. In queste ore si susseguono messaggi di cordoglio e vicinanza. Il manifesto funebre ha commosso tutti: amici, colleghi e conoscenti hanno voluto testimoniare l’affetto che lo legava alla sua terra e alla sua gente. Alessandro lascia un ricordo indelebile, fatto di bontà, umiltà e presenza sincera.

Colpito da un malore improvviso: inutili i soccorsi

Il dramma si è consumato nella serata del 10 luglio. Alessandro si trovava in casa quando ha accusato un forte dolore al petto. I familiari, preoccupati, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Un’ambulanza della Misericordia di Amantea – Victor Cetraro è giunta rapidamente sul posto e i sanitari hanno iniziato subito le manovre di rianimazione. Vista la gravità della situazione, è stato attivato anche l’elisoccorso, ma ogni tentativo si è rivelato purtroppo inutile. Il decesso è sopraggiunto prima che fosse possibile trasferirlo in ospedale. I carabinieri sono intervenuti per i rilievi e per raccogliere le testimonianze dei presenti. Oggi Acquappesa si ferma nel dolore. La scomparsa di Alessandro Voltasio lascia un vuoto che sarà difficile colmare. Un uomo perbene, un lavoratore, un padre. Uno di quei volti che restano nel cuore.