Altomonte, il Comune viene sospeso: nominata la Commissione prefettizia per la gestione straordinaria
Dopo la deliberazione del Consiglio dei Ministri sullo scioglimento del Consiglio comunale, il Prefetto di Cosenza dispone la sospensione degli organi di governo e affida la guida dell’Ente a tre commissari
A seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 novembre 2025, che ha deciso lo scioglimento del Consiglio comunale di Altomonte, il Prefetto di Cosenza, Rosa Maria Padovano, ha firmato oggi il provvedimento di sospensione di tutti gli organi di governo dell’Ente.
La misura è stata adottata ai sensi dell’art. 143, comma 12, del Testo Unico degli Enti Locali, nell’ambito della procedura che porterà al decreto del Presidente della Repubblica per il formale scioglimento del Consiglio.
I commissari nominati per la gestione provvisoria
Contestualmente alla sospensione, il Prefetto ha nominato la Commissione prefettizia che guiderà il Comune di Altomonte durante la fase straordinaria. La triade commissariale è composta da: Giuseppe Di Martino, Viceprefetto e Capo di Gabinetto della Prefettura di Cosenza; Lucia Fratto, Viceprefetto Aggiunto presso la Prefettura di Catanzaro; Francesca Iannò, Funzionario Economico-Finanziario in servizio alla Prefettura di Reggio Calabria.
I tre commissari avranno il compito di assicurare la continuità amministrativa, garantire i servizi essenziali e gestire l’Ente fino al completamento della procedura di scioglimento.
Le motivazioni del provvedimento
La sospensione degli organi comunali – spiega il provvedimento – si è resa necessaria per “urgenti motivi connessi all’esigenza di garantire la normale attività amministrativa dell’Ente”.
In attesa del perfezionamento dell’iter che porterà al decreto presidenziale di scioglimento, era infatti indispensabile assicurare una guida immediata e stabile a un Comune che, senza un esecutivo in carica, avrebbe rischiato il blocco delle attività amministrative.
Con la nomina della Commissione straordinaria entra così nella fase operativa il percorso avviato dal Governo per la gestione del Comune di Altomonte.