Cerisano e Unical insieme per la formazione e la rigenerazione dei borghi
Avviato il Master di II livello in “Organizzazione, leadership e gestione delle risorse umane” promosso dal Ministero della Cultura nell’ambito del Pnrr
All’Università della Calabria si è svolta la giornata inaugurale del Master di II livello in “Organizzazione, leadership e gestione delle risorse umane”, un progetto formativo di alto livello promosso dal Ministero della Cultura nell’ambito del Pnrr “Attrattività dei borghi storici”, e realizzato in collaborazione con il Comune di Cerisano.
L’appuntamento ha segnato l’avvio ufficiale delle attività e si è aperto con la Lectio Magistralis del professor Alessandro Natalini, che ha introdotto i temi cardine del percorso accademico. L’inizio delle lezioni è previsto per il 16 gennaio 2026 nella prestigiosa cornice di Palazzo Sersale, sede individuata come centro culturale e formativo del borgo.
Cerisano modello di rigenerazione attraverso la conoscenza
Nel suo intervento, il sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa e il ruolo determinante svolto dall’amministrazione comunale nel promuovere un modello di rigenerazione territoriale basato sulla formazione e sull’innovazione.
Attraverso il Bando Borghi, Cerisano è stato tra i primi Comuni italiani a investire in un progetto che unisce cultura, alta formazione e valorizzazione del patrimonio storico, con l’obiettivo di “portare l’università fuori dal campus” e di far diventare Palazzo Sersale un luogo permanente di studio, ricerca e crescita professionale.
Un percorso che ha trasformato il borgo in un esempio virtuoso di utilizzo delle risorse del Pnrr, rendendolo un punto di riferimento per l’intera Calabria nel campo della formazione e della rigenerazione dei centri storici.
Un master con partner di eccellenza
Il Master, articolato in un percorso multidisciplinare che integra competenze economiche, giuridiche, organizzative e gestionali, si avvale della collaborazione di partner istituzionali e imprenditoriali di rilievo come Confindustria Cosenza, Camera di Commercio, Lega Cooperative, Uil, Cisl, Cgil, Deloitte e Forum Pa.
La didattica, che si svolgerà ogni venerdì e sabato, sarà affidata a una faculty composta da docenti universitari e professionisti del settore, per garantire un’esperienza formativa completa e ancorata alle reali esigenze del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione.
Natalini: “Innovare ricostruendo il dialogo tra università e istituzioni”
Durante la Lectio Magistralis, il professor Alessandro Natalini ha posto l’accento sull’importanza di ricostruire il rapporto tra università e pubbliche amministrazioni, evidenziando come solo un dialogo costante e progetti condivisi possano accompagnare gli enti territoriali in un autentico percorso di innovazione.
Ha inoltre richiamato l’urgenza di mettere in rete competenze accademiche e pratiche professionali, soprattutto in un contesto in cui la digitalizzazione rappresenta al tempo stesso una sfida e un’opportunità per modernizzare le istituzioni e riconquistare la fiducia dei cittadini.
Cerisano, un laboratorio di futuro per la Calabria
La giornata inaugurale ha rappresentato un nuovo tassello del percorso di crescita avviato dal Comune di Cerisano, che attraverso la collaborazione con l’Università della Calabria e l’investimento nella formazione sta costruendo un modello avanzato di rilancio dei borghi.
Il Master che prenderà il via a gennaio sarà una componente centrale di questa strategia, contribuendo a fare di Cerisano un polo attrattivo per la crescita professionale, culturale e sociale dell’intero territorio calabrese.