sbarco di migranti
sbarco di migranti

Un nuovo sbarco di migranti è avvenuto all’alba nel porto di Roccella Jonica, nella Locride. La Guardia costiera ha concluso una missione di soccorso iniziata nella tarda serata di ieri, portando in salvo 47 migranti di origine egiziana, bengalese e pakistana, tutti uomini. Tra loro anche dieci minori non accompagnati. Si tratta del diciottesimo sbarco registrato a Roccella negli ultimi sei mesi, confermando ancora una volta il ruolo della cittadina jonica come uno dei principali approdi delle rotte migratorie nel Mediterraneo centrale.

Il viaggio dalla Libia e i soccorsi in mare

I migranti hanno raccontato di essere partiti circa tre giorni fa dalla Libia a bordo di una piccola imbarcazione in condizioni precarie. L’unità è stata intercettata a oltre 130 miglia dalle coste calabresi, in acque internazionali. Per motivi di sicurezza i militari della Guardia costiera hanno trasbordato le persone su una delle motovedette d’altura e le hanno trasferite fino al porto di Roccella Jonica, dove sono sbarcate all’alba in condizioni di stanchezza ma complessivamente in buono stato di salute.

Accoglienza e controlli sanitari

Una volta giunti a terra, i migranti sono stati sottoposti a un primo controllo sanitario e identificativo a cura del personale medico e delle forze dell’ordine. Successivamente sono stati affidati ai volontari della Croce rossa italiana e temporaneamente sistemati nel Centro di prima accoglienza e soccorso allestito all’interno dell’area portuale. Intanto, nella serata di ieri, una nave della Ong Louise Michel è attraccata al porto di Reggio Calabria con 32 persone a bordo, tra cui donne e minori, provenienti da Sudan, Eritrea, Gambia, Senegal, Nigeria, Etiopia e Somalia. Anche per loro è scattata la procedura di accoglienza prevista dalle autorità italiane.