Vallelonga fra storia, natura e tradizioni nel cuore delle Serre calabresi
Un borgo montano della provincia di Vibo Valentia dove natura, spiritualità e memoria si intrecciano nella vita quotidiana
Vallelonga è un Comune della provincia di Vibo Valentia, in Calabria, situato a circa 646 metri di altitudine sul versante tirrenico delle Serre calabresi. Il territorio si sviluppa su una superficie di poco meno di 18 chilometri quadrati e conta una popolazione di poco oltre 700 abitanti, i quali sono noti come vallelonghesi.
La sua posizione collinare offre un ambiente naturale incontaminato, caratterizzato da boschi di leccio, castagno e faggeta che si estendono sulle pendici dei monti Cucco e Mazzuolo. Il clima locale è influenzato sia dalla vicinanza al mare Tirreno sia dall’altitudine, con estati miti e inverni più freschi e piovosi.
Origini antiche e ricostruzione post-sisma
Le origini del borgo sono antiche e legate a insediamenti medioevali. Documenti storici e tradizioni orali indicano che Vallelonga fu edificata attorno a un nucleo abitato fin dai periodi in cui l’area era sotto l’influenza bizantina e successivamente feudi di importanti famiglie nobili. Nel 1783, un violento terremoto distrusse il primo nucleo del paese; la popolazione si rifugiò presso il Santuario della Madonna di Monserrato e da lì iniziò la ricostruzione dell’abitato nella posizione odierna, che conserva il nome originale in memoria dell’antico borgo.
Arte, fede e luoghi d’interesse
Il centro storico di Vallelonga mantiene un fascino antico, con edifici e vicoli che conservano elementi architettonici storici e caratteristiche tradizionali. La Basilica-Santuario della Madonna di Monserrato è uno dei principali luoghi di culto e riferimento spirituale della comunità: elevata alla dignità di basilica minore negli anni ’70, richiama ogni anno numerosi fedeli in occasione della festa patronale, celebrata con devozione e momenti di aggregazione sociale.
Oltre al santuario, nel borgo si trovano fontane storiche come quella de “lu palumbaru” e de “lu ceramidu”, oltre a testimonianze dell’antico palazzo della famiglia Castiglione-Morelli, che segnano le tracce delle epoche passate. Gli ampi panorami e i sentieri boschivi che circondano il paese invitano alla scoperta dei percorsi naturalistici tipici delle Serre.
Tradizioni, identità e legami con l’estero
Vallelonga ha consolidato nel tempo una forte identità locale, basata su tradizioni popolari, devozioni religiose e legami comunitari. Nel corso del Novecento, molti vallelonghesi emigrarono all’estero, in particolare in Canada, Australia e Argentina, dando vita a comunità di emigrati che ancora oggi mantengono vive le connessioni con il paese d’origine e celebrano usanze e ricorrenze legate alla cultura calabrese.
Natura e paesaggio come risorsa
La posizione geografica di Vallelonga, immersa nel verde delle colline e vicino alle aree boschive delle Serre, rende il borgo un luogo ideale per chi ama la natura, il trekking e le attività all’aria aperta. I percorsi che si snodano tra faggete e sentieri panoramici offrono opportunità di escursione e scoperta degli ambienti tipici dell’entroterra calabrese.