Arrestato a Bovalino un 50enne per maltrattamenti in famiglia: ricostruito un quadro di violenze domestiche
L’uomo, di nazionalità marocchina, è stato fermato dalla Polizia in esecuzione di un’ordinanza del Gip di Locri su richiesta della Procura della Repubblica

La Polizia di Stato di Bovalino ha arrestato un uomo di 50 anni di nazionalità marocchina con l’accusa di aver compiuto reiterati maltrattamenti nei confronti dei familiari. L’operazione è stata eseguita dal personale del Commissariato locale in attuazione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Locri su richiesta della Procura della Repubblica. Le indagini hanno permesso di ricostruire un quadro di violenze fisiche e psicologiche protratte nel tempo, che avrebbero avuto gravi conseguenze sulle vittime.
Un quadro di violenze e sofferenza
Secondo quanto emerso dalle attività investigative, l’uomo avrebbe messo in atto comportamenti aggressivi e intimidatori, generando un clima di paura e tensione all’interno del nucleo familiare. Gli investigatori, grazie a testimonianze e riscontri oggettivi, hanno definito un quadro chiaro e documentato dei maltrattamenti, che hanno portato all’immediata misura restrittiva.
L’impegno della Polizia contro la violenza domestica
In una nota ufficiale, la Polizia di Stato ha ribadito il proprio impegno costante nella prevenzione e nel contrasto alla violenza domestica, invitando chiunque si trovi in situazioni di pericolo a chiedere aiuto. È possibile contattare il numero antiviolenza 1522, attivo 24 ore su 24, o rivolgersi ai centri antiviolenza presenti sul territorio. “La tutela delle vittime è una priorità assoluta – si legge nella nota – e ogni segnalazione può fare la differenza”.