La 'Ndrangheta a Roma: infiltrazioni silenziose nel cuore della Capitale

Negli ultimi anni, la presenza della 'Ndrangheta a Roma è diventata sempre più evidente, con un'espansione che ha interessato sia le periferie che i quartieri centrali della Capitale. Le cosche calabresi hanno saputo infiltrarsi nel tessuto economico e sociale romano, sfruttando attività apparentemente lecite per mascherare operazioni illecite come il traffico di droga, l'usura e il riciclaggio di denaro.

Le operazioni delle forze dell'ordine

Le forze dell'ordine hanno condotto diverse operazioni per contrastare l'espansione della 'Ndrangheta a Roma. Tra queste, l'operazione "Propaggine" ha portato all'arresto di 43 persone e al sequestro di numerose attività commerciali coinvolte in attività illecite. Queste operazioni hanno evidenziato come le cosche calabresi abbiano stabilito una presenza stabile nella Capitale, con ramificazioni che si estendono anche al litorale romano e ad altre province del Lazio.

L'infiltrazione nel tessuto economico

La 'Ndrangheta ha saputo sfruttare le opportunità offerte dal tessuto economico romano, infiltrandosi in settori come la ristorazione, il commercio e l'edilizia. Attraverso l'acquisizione di attività commerciali e l'investimento in immobili, le cosche calabresi hanno consolidato la loro presenza nella Capitale, rendendo più difficile l'individuazione e il contrasto delle loro attività illecite.

La risposta delle istituzioni

Le istituzioni hanno riconosciuto la gravità della situazione e stanno adottando misure per contrastare l'espansione della 'Ndrangheta a Roma. Oltre alle operazioni delle forze dell'ordine, sono stati avviati programmi di sensibilizzazione e prevenzione per coinvolgere la cittadinanza nella lotta alla criminalità organizzata. Tuttavia, la complessità del fenomeno richiede un impegno costante e coordinato da parte di tutte le istituzioni coinvolte.