All’indomani della sconfitta che ha chiuso in modo negativo il 2025, il vice presidente della Pirossigeno Cosenza, Gaetano Piro, ha voluto fare il punto senza nascondere le difficoltà. «Non ci aspettavamo una prima parte di stagione così complessa», ha ammesso, ricordando come le scelte del club, dall’allenatore ai giocatori di maggiore esperienza, fossero orientate ad alzare il livello competitivo e a disputare un campionato di crescita nella massima serie.

Trasparenza, tifosi e senso di appartenenza

Piro ha ribadito la linea di chiarezza che ha sempre contraddistinto la società, sottolineando il rispetto dovuto agli abbonati e ai tifosi. «A loro dobbiamo sincerità», ha spiegato, ringraziando in modo particolare il sostegno degli ultras rossoblù, presenti e partecipi fino all’ultimo minuto. Un appoggio che rafforza il legame con la città e con il progetto sportivo, condiviso anche attraverso iniziative come “La Terra di Piero”.

Ripartire subito con lo stesso obiettivo

Nonostante le difficoltà, la direzione resta invariata. «La volontà è serrare le fila e lavorare duramente da subito», ha concluso Piro. L’obiettivo rimane quello di costruire un futuro solido e ambizioso per la Pirossigeno Cosenza, nel rispetto di una piazza e di un territorio che meritano risultati all’altezza. Il messaggio finale è chiaro e identitario: «Jamu lupi».