Nuovo furto di farmaci oncologici a Cirò Marina: rubati medicinali per 600 mila euro

Un nuovo furto ha colpito la farmacia territoriale del poliambulatorio di Cirò Marina, gestita dall’Azienda sanitaria provinciale di Crotone. Persone non identificate si sono introdotte nella struttura nella notte, rubando farmaci oncologici per un valore stimato di circa 600 mila euro. È il secondo episodio in meno di un mese: il primo risale alla notte tra il 4 e il 5 giugno, quando vennero sottratti medicinali per circa 300 mila euro. Un danno ingente, non solo dal punto di vista economico ma anche sul piano sanitario e umano.

Modalità simili al primo furto, ma danni più gravi

Secondo le prime ricostruzioni, le modalità del furto ricalcano quelle del precedente: i ladri sono entrati forzando la porta posteriore per poi raggiungere la farmacia. Questa volta, però, il colpo è stato ancora più mirato: entrambi gli armadi-frigorifero contenenti i farmaci sono stati completamente svuotati. Le telecamere di videosorveglianza, riattivate dall’Asp dopo il primo furto, hanno ripreso l’intera azione criminale, portata a termine da due individui. Le immagini sono ora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

Terapie oncologiche a rischio: pazienti costretti a spostarsi

Oltre al valore economico, il furto ha provocato gravi conseguenze per i pazienti oncologici, che si sono trovati improvvisamente privi dei medicinali necessari per le cure. Le terapie sono state ritardate o sospese, con molti pazienti costretti a rivolgersi alla farmacia ospedaliera di Crotone per poter accedere ai trattamenti. Un disagio pesante per chi è già sottoposto a un percorso sanitario delicato e complesso. L’episodio rilancia l’allarme sulla sicurezza delle strutture sanitarie e sulla vulnerabilità dei sistemi di approvvigionamento dei farmaci salvavita.