Spari tra la gente a Rossano, esplode la paura: vertice urgente per la sicurezza
Spari in una zona affollata, alla luce del sole, con una spavalderia che sembra voler lanciare un messaggio preciso: nessun limite, nessun timore

Un clima di tensione e paura crescente sta avvolgendo la città di Rossano, dove negli ultimi giorni si sono verificati episodi di violenza che hanno sconvolto la popolazione. L’ultimo, in ordine di tempo, ha visto spari esplosi in pieno giorno, tra la gente, con una brutalità che ha lasciato attoniti cittadini e istituzioni. Scene che hanno portato molti residenti a chiudersi in casa per timore di essere coinvolti, anche per errore, in una spirale di violenza che appare sempre più incontrollabile.
Convocazione di un comitato
In risposta a questa escalation, è stato convocato per domani a Cosenza un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. A guidarlo sarà la prefetta Rosa Maria Padovano, che incontrerà il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, insieme ai vertici delle forze dell’ordine. Un incontro urgente e straordinario, dettato dall’esigenza di affrontare una situazione che sta trasformando il territorio in un luogo segnato dalla paura e dall’incertezza.
Gli episodi recenti
Non è la prima volta che Rossano si trova al centro di simili episodi: solo pochi giorni fa, una sparatoria avvenuta sul lungomare aveva già fatto salire il livello d’allerta. Ma quanto accaduto di recente ha aggravato ulteriormente la percezione di insicurezza tra i cittadini. Spari in una zona affollata, alla luce del sole, con una spavalderia che sembra voler lanciare un messaggio preciso: nessun limite, nessun timore. Il vertice di domani avrà come obiettivo principale quello di fare il punto sulla situazione criminale locale, individuare le dinamiche in atto, rafforzare le strategie di prevenzione e aumentare la presenza delle forze dell’ordine nei punti più critici della città. Tra le proposte in valutazione, anche quella di istituire un presidio fisso nelle aree maggiormente a rischio.
Nel frattempo, le indagini proseguono a ritmo serrato. Gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza, raccogliendo testimonianze e seguendo con attenzione la pista di un possibile regolamento di conti legato ad ambienti criminali già noti. Sebbene nessuna ipotesi venga esclusa, è evidente che chi ha agito lo ha fatto con freddezza e determinazione.
Rossano lancia un grido d’allarme. I cittadini chiedono sicurezza, protezione e interventi concreti. E si aspettano che dalle istituzioni arrivi una risposta forte e immediata, prima che la paura lasci spazio alla rassegnazione.