Escursionista polacco disperso sul Pollino salvato dai Vigili del Fuoco
Raggiunte le coordinate indicate, gli elisoccorritori hanno individuato il ragazzo e hanno effettuato una manovra di verricellata per metterlo in sicurezza

Attimi di paura sull’altopiano del Pollino, dove un giovane escursionista di nazionalità polacca, 20 anni, era disperso da ieri a oltre 2.200 metri di quota. Dopo ore di ricerche, è stato individuato e tratto in salvo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Cosenza – Distaccamento di Castrovillari.
L’allarme e l’intervento
La richiesta di soccorso era arrivata nella giornata di ieri, quando l’escursionista non aveva fatto rientro al punto di partenza. La Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Cosenza, una volta ricevuta la segnalazione, ha provveduto a geolocalizzare la posizione del giovane. Vista la natura impervia della zona, non raggiungibile con i mezzi da terra, si è reso necessario l’intervento aereo.
Su attivazione della Sala Operativa della Direzione Regionale Calabria, è decollato l’elicottero DRAGO VF62 del Reparto Volo di Lamezia Terme.
Il salvataggio in alta quota
Raggiunte le coordinate indicate, gli elisoccorritori hanno individuato il ragazzo e hanno effettuato una manovra di verricellata per metterlo in sicurezza. L’escursionista, provato dalla notte trascorsa all’aperto ma in buone condizioni di salute, è stato elitrasportato in una zona sicura e affidato al personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castrovillari.
Successivamente è stato preso in carico dai sanitari del SUEM 118, che hanno provveduto alle prime cure e agli accertamenti di rito.
Una storia a lieto fine
Grazie alla rapidità dell’intervento e alla professionalità delle squadre impegnate, l’episodio si è concluso senza gravi conseguenze. Un salvataggio che mette ancora una volta in evidenza il ruolo fondamentale dei Vigili del Fuoco e degli elisoccorritori, sempre in prima linea per garantire sicurezza e assistenza anche nelle aree più difficili da raggiungere.