Allarme truffe telefoniche nel cosentino: malviventi si spacciano per Carabinieri
A lanciare l'allarme è il comune di Cassano: gli episodi si erano già verificati nelle scorse settimane e sono tornati a manifestarsi durante le festività
Nelle ultime ore si è registrato un nuovo allarme legato a tentativi di truffa telefonica nel comune di Cassano all'Ionio, condotti da malintenzionati che si fingono membri delle forze dell’ordine, in particolare dei Carabinieri. Le segnalazioni riguardano chiamate provenienti da numeri sconosciuti, con l’obiettivo di estorcere denaro facendo leva sull’emotività delle vittime. Il modus operandi dei truffatori è ingannevole e ben congegnato. Durante le telefonate, affermano che un parente stretto – solitamente un figlio o un nipote – sia stato coinvolto in un problema legale o in un incidente.
Le vittime preferite sono gli anziani
Sfruttando il senso di urgenza e la preoccupazione, i malviventi chiedono somme ingenti di denaro, spesso in contanti o sotto forma di oggetti preziosi, per “risolvere” la situazione e aiutare il familiare in difficoltà. Le vittime preferite di queste truffe sono spesso persone anziane, considerate più vulnerabili e facilmente influenzabili. Il racconto drammatico e l’apparente ufficialità della telefonata inducono alcune di loro a fidarsi, portandole a consegnare denaro o beni di valore ai truffatori.
L'impegno dei Carabinieri di Cassano contro i raggiri
Le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri della Stazione e della Compagnia di Cassano all’Ionio, hanno confermato che si tratta di veri e propri raggiri. Gli episodi si erano già verificati nelle scorse settimane e sono tornati a manifestarsi, causando allarme nella cittadinanza. Le autorità invitano tutti a prestare la massima attenzione e, in caso di ricezione di telefonate sospette, a contattare immediatamente i familiari per verificare la veridicità delle informazioni ricevute. Inoltre, è necessario non fornire mai dati personali o finanziari ai chiamanti e segnalare prontamente il caso alle forze dell’ordine, fornendo ogni dettaglio utile, come il numero chiamante o il contenuto della conversazione.
La prevenzione è fondamentale per contrastare questi fenomeni criminali. Si invita a diffondere queste informazioni, soprattutto tra gli anziani e le persone più vulnerabili, per evitare ulteriori episodi di questo tipo. La collaborazione della comunità è essenziale per proteggere i cittadini e supportare le forze dell’ordine nelle indagini. Essere consapevoli di queste dinamiche e agire prontamente può fare la differenza nel prevenire il successo delle truffe e salvaguardare i propri beni e la propria serenità.