Operazione antidroga a Montebello Jonico: smantellato traffico familiare di stupefacenti
L’inchiesta è partita nell’ottobre del 2022

La polizia ha condotto un’importante operazione contro un traffico di sostanze stupefacenti con base a Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria. L’attività illecita era gestita da un gruppo di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Custodie cautelari emesse dal gip di Reggio Calabria
Su richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, il gip Tommasina Cotroneo ha emesso quattro ordinanze di custodia cautelare. In carcere sono finiti:
Alberto Romeo, 50 anni
Angelo Romeo, 28 anni
Pasquale Romeo, 68 anni
Ai domiciliari è stato invece posto Giuseppe Romeo, 34 anni, figlio di Pasquale. Altre quattro persone risultano attualmente indagate.
L'indagine partita da un sequestro di marijuana nel 2022
L’inchiesta è partita nell’ottobre del 2022, quando gli agenti delle Volanti avevano trovato 376 grammi di marijuana in uno stabile abbandonato a Reggio Calabria. Il quantitativo era riconducibile a Paolo Giordano, 26 anni, che in quel momento si aggirava nei pressi del luogo.
Il gip ha rigettato la richiesta di arresto per Giordano, ma proprio dal sequestro del suo cellulare è partita l’indagine che ha portato alla scoperta della rete di spaccio.
Coordinamento della Procura e 38 capi di imputazione
Le indagini sono state coordinate dal procuratore Giuseppe Lombardo, dall’aggiunto Stefano Musolino e dal sostituto Marco De Pasquale. Alle persone arrestate sono contestati 38 capi d’imputazione.
Secondo la Procura, il gruppo criminale agiva con una “particolare pervicacia”, riuscendo a rifornire anche il mercato di Reggio Calabria, ampliando così la propria area di influenza ben oltre Montebello Jonico.