Gimigliano
Gimigliano

Un silenzio prolungato e un odore pungente hanno insospettito i vicini, rompendo la quiete che avvolgeva da giorni una casa nel cuore di Gimigliano, piccolo Comune a pochi chilometri da Catanzaro. Nel pomeriggio di oggi, dopo ripetuti tentativi andati a vuoto, sono stati i vigili urbani, allertati dagli abitanti della zona, a richiedere l’intervento dei carabinieri. Forzata la porta d’ingresso, i militari si sono trovati di fronte a una scena tragica.

Il corpo e il mistero

All’interno dell’abitazione è stato rinvenuto il cadavere di G.M., un uomo di circa 65 anni, in avanzato stato di decomposizione. Accanto a lui, il fratello – con cui conviveva – era ancora presente, in uno stato di profondo spaesamento, incapace di spiegare l’accaduto. Entrambi erano noti in paese per la loro estrema riservatezza e, da tempo, avevano ridotto al minimo i contatti con l’esterno.

Ipotesi e indagini in corso

Secondo una prima ricostruzione, la morte risalirebbe ad alcuni giorni fa, ma solo l’esame autoptico potrà chiarire le cause del decesso e fornire elementi certi. L’uomo sopravvissuto, apparso confuso e disorientato, non ha fornito dichiarazioni utili e potrebbe necessitare di assistenza sanitaria. Sul caso sta indagando il reparto Radiomobile del Comando Provinciale dei carabinieri di Catanzaro, che dovrà fare luce su una vicenda ancora avvolta dal mistero.