Il governatore della Calabria Roberto Occhiuto indagato per corruzione
Le indiscrezioni del quotidiano Domani: "Indagati anche Posteraro e Ferraro"

“Controllatemi tutto”. A dirlo è il governatore della Regione Calabria Roberto Occhiuto che, in giornata, è stato raggiunto da un avviso di garanzia nell'ambito di una inchiesta più ampia che riguarda la corruzione.
Occhiuto comunica la notizia via social
“Non avrei mai pensato di condividere con voi una notizia del genere”, dice dalla sua pagina Facebook Occhiuto in un video che dura un minuto e quaranta secondi in cui il governatore esprime tutta la sua amarezza e rabbia.
“Ho ricevuto un avviso di garanzia per corruzione. A me?! - dice incredulo - A me che in questi anni ho gestito la Regione con un rigore assoluto”.
La richiesta ai magistrati: “Ascoltatemi subito”
Non ci sta Roberto Occhiuto e comunica di aver già richiesto ai magistrati di essere ascoltato. “Solitamente - continua - si dice ‘Sono sereno, confido della magistratura…’, Sono sereno un piffero! Non sono sereno perché essere iscritto nel registro degli indagati, anche a mia tutela, per me è una cosa infamante. E' come se mi avessero accusato di omicidio”.
“Non ho nulla da temere”
Ai giudici, dice Occhiuto “controllatemi tutto. Io non ho fatto nulla di male. Ho chiesto di essere interrogato al più presto perché per come mi sono comportato in questi anni non ho nulla da temere”.
Le indiscrezioni di “Domani”
Quasi in contemporanea con il video di Occhiuto, il quotidiano “Domani” diretto da Emiliano Fittipaldi, pubblica un articolo a firma di Enrica Riera dove vengono fornite più informazioni sulla vicenda. Con Occhiuto, scrive la Riera, è indagato, dalla Procura di Catanzaro, anche “il manager Paolo Posteraro, oggi capo segreteria – a 90mila euro annui – di Matilde Siracusano, sottosegretaria del governo Meloni nonché compagna del forzista”.
Continua la giornalista calabrese in forza al quotidiano nazionale: “Insieme a Occhiuto, tra gli iscritti nel registro degli indagati (ce ne sarebbero cinque) risulta un’altra conoscenza del governatore calabrese: si tratta di Ernesto Ferraro, altro uomo vicinissimo al governatore, oggi vertice di Ferrovie della Calabria, l’azienda di trasporto pubblico di proprietà della regione”.
“Posteraro è sì, capo segretaria della sottosegretaria Matilde Siracusano - aggiunge Riera - ma è anche il liquidatore della Gusti del sole srl, società del figlio di Mario Occhiuto, Giovanni. E della Best Italian Good, in cui ha quote Giada Emanuela Fedele, ex moglie del governatore della Calabria. Un intreccio tra politica e affari che ora è al vaglio degli investigatori. Dove porterà?”.