Calabria, un bando per rinaturalizzare i suoli degradati e creare nuovi spazi verdi
Oltre 6,6 milioni di euro per progetti di rigenerazione ecologica e sostenibilità ambientale promossi dalla Regione in collaborazione con Comuni e Province
La Regione Calabria ha pubblicato un avviso rivolto a Comuni, Province e Città Metropolitana per la selezione di progetti destinati alla rinaturalizzazione dei suoli degradati e al recupero ecologico delle aree abbandonate o compromesse. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana, mira a ridurre il consumo di suolo e a favorire la sostenibilità ambientale attraverso la creazione di nuovi spazi verdi pubblici. Il bando è finanziato con oltre 6,6 milioni di euro del Fondo per il contrasto al consumo di suolo, istituito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica per il quinquennio 2023-2027.
Montuoro: “Un’opportunità per rigenerare le comunità calabresi”
L’assessore regionale all’Ambiente, Antonio Montuoro, ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa, che si inserisce nel quadro della rigenerazione urbana e dello sviluppo sostenibile. “Gli enti locali – ha spiegato – potranno recuperare spazi degradati e trasformarli in aree verdi non edificabili, promuovendo la cultura del ripristino ecologico. È un passo importante verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 e della Strategia europea del suolo”. Il Dipartimento regionale offrirà supporto tecnico e amministrativo agli enti interessati a presentare la candidatura, consapevole dei benefici ambientali e sociali che gli interventi potranno generare nei territori.
Progetti integrati per la tutela del suolo e la sicurezza del territorio
Le proposte dovranno prevedere opere di de-impermeabilizzazione, interventi di ingegneria naturalistica, piantumazioni con essenze autoctone e misure per la mitigazione del rischio idrogeologico. La Direzione generale del Dipartimento Ambiente curerà la raccolta e la valutazione delle domande attraverso la piattaforma ReNDis, prima della trasmissione al Ministero per la sottoscrizione degli accordi di programma. L’obiettivo è chiaro: restituire valore e bellezza ai territori calabresi, migliorando la qualità ambientale e la salute collettiva grazie a una gestione più consapevole e sostenibile del suolo.