Nella notte del 25 agosto scorso, un noto locale del lungomare di Tropea è stato teatro di una violenta rissa che ha coinvolto due gruppi di giovani. Lo scontro, scoppiato per motivi ancora in corso di approfondimento, ha provocato lesioni a tre persone, la più grave delle quali ha riportato ferite giudicate guaribili in 15 giorni.

L’intervento tempestivo dei Carabinieri di Tropea ha consentito di riportare la situazione sotto controllo e di procedere con l’identificazione dei partecipanti. Al termine delle verifiche, 14 giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di rissa aggravata.

Le misure del Questore per tutelare la sicurezza

A seguito del grave episodio e della relazione inviata dai Carabinieri, la Divisione Anticrimine della Questura di Vibo Valentia ha avviato un’attenta istruttoria, conclusasi con l’adozione di misure di prevenzione da parte del Questore Rodolfo Ruperti.
Per otto giovani è stato emesso il foglio di via obbligatorio dal Comune di Tropea, che impone l’allontanamento dalla città per un determinato periodo. Per altri sei, tutti residenti a Tropea, è stato disposto il Daspo Urbano “Willy”, che vieta l’accesso e lo stazionamento nei principali locali della movida cittadina. Inoltre, per tutti i 14 soggetti coinvolti, è stato emanato il Daspo “Fuori Contesto”, che preclude la partecipazione a manifestazioni sportive.

Un segnale forte contro la violenza nella movida

Le misure adottate mirano a prevenire nuovi episodi di violenza che potrebbero compromettere la sicurezza dei luoghi di aggregazione giovanile. Tropea, meta turistica d’eccellenza, è frequentata ogni estate da migliaia di persone, e garantire l’ordine pubblico negli spazi della movida è considerato prioritario dalle autorità.

Le disposizioni, sottolinea la Questura, sono state adottate nel pieno rispetto dei diritti degli indagati, che devono essere considerati presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva. L’obiettivo principale è garantire la sicurezza collettiva e preservare la tranquillità dei cittadini e dei turisti.