Un'intensa attività di monitoraggio del territorio ha visto impegnate numerose pattuglie delle forze dell’ordine in tutta l’area aspromontana, con interventi mirati sia nei centri abitati che lungo le principali arterie stradali. L’obiettivo: garantire la sicurezza pubblica e contrastare ogni forma di illegalità. I risultati non si sono fatti attendere.

La vicenda

Nel cuore del centro storico di Polistena, due uomini sono stati fermati nel corso di un controllo e trovati in possesso di coltelli, detenuti senza alcuna autorizzazione. Per entrambi è scattata la denuncia con l’accusa di porto abusivo di armi o strumenti atti ad offendere. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura di Palmi, guidata dal procuratore Emanuele Crescenti. Sempre nell’ambito dei controlli preventivi, condotti soprattutto nei pressi di locali notturni e aree a rischio assembramento, un giovane residente a Cittanova è stato denunciato per aver aggredito un coetaneo, riportando a suo carico l’accusa di lesioni personali. Il ragazzo, incensurato, è stato identificato grazie al tempestivo intervento delle pattuglie in zona. Non sono mancate violazioni gravi anche alla guida. Tre persone sono state trovate al volante di veicoli precedentemente sottoposti a sequestro, mentre altre due circolavano su auto rubate. Per queste ultime è scattata l'accusa di ricettazione, con segnalazione all’autorità giudiziaria competente.

Il bilancio dei soggetti in stato di ebbrezza

Preoccupante anche il bilancio relativo alla guida in stato di ebbrezza: ben nove conducenti sono risultati positivi ai test alcolemici effettuati con etilometri in dotazione. Tutti superavano i limiti previsti dal codice della strada. Le sanzioni sono state immediate: ritiro della patente e sequestro del mezzo per ciascuno dei trasgressori. Un bilancio che evidenzia, ancora una volta, l’importanza dei controlli costanti sul territorio per prevenire reati e garantire la sicurezza dei cittadini. Le operazioni, assicurano le autorità, proseguiranno senza sosta nelle prossime settimane.