Succurro elogia l’Unical: “Un risultato storico che rafforza la Calabria”
La presidente della Provincia di Cosenza plaude al rettore Leone e alla governance universitaria: “Nuove opportunità per i giovani medici e benefici concreti per la sanità regionale”

“La governance dell’Università della Calabria e il rettore Nicola Leone meritano un elogio per i balzi compiuti negli ultimi anni”. Con queste parole la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha sottolineato i progressi dell’ateneo, che si è distinto nella qualità della didattica e della ricerca, arricchendo l’offerta formativa con le nuove scuole di specializzazione in Medicina. Per Succurro si tratta di un traguardo “senza precedenti”, che rafforza il ruolo nazionale dell’Unical e apre nuove prospettive per i giovani medici calabresi.
Una conquista per la sanità calabrese
La possibilità di specializzarsi in Calabria in diverse branche della Medicina, osserva la presidente, rappresenta “una conquista di valore straordinario, destinata ad avere effetti diretti sul Servizio sanitario regionale”. Un percorso che, secondo Succurro, costituisce “una pietra su cui costruire un nuovo edificio fondato sulla competenza, sulla qualità e sull’innovazione, con ricadute immediate sulla cura e sull’assistenza ai cittadini”.
Sinergia istituzionale e prospettive future
La presidente della Provincia ha rimarcato anche il ruolo delle istituzioni regionali, citando in particolare l’impegno del governatore Roberto Occhiuto, che “ha dato direzione e ritmo efficaci al rafforzamento del sistema universitario e sanitario calabrese”. La sinergia tra Regione, Università e Azienda ospedaliera, ha aggiunto, dimostra che anche in Calabria è possibile attrarre eccellenze e invertire la fuga dei professionisti. “La Provincia di Cosenza – ha concluso Succurro – sarà sempre pronta a collaborare per sostenere e rafforzare le azioni istituzionali di potenziamento del sistema universitario regionale”.