La Pirossigeno Cosenza vince al cardiopalma contro la Came Treviso: Bavaresco firma la rimonta nel finale
I rossoblù di Paniccia conquistano tre punti pesantissimi battendo 2-1 i veneti al PalaPirossigeno
Una vittoria sofferta, ma di quelle che valgono oro. La Pirossigeno Cosenza supera la Came Treviso 2-1 al termine di un match combattuto e ricco di emozioni. L’inizio è subito frenetico: gli ospiti passano in vantaggio con un tocco fortunoso di Japa Vieira, che devia in rete un tiro destinato a finire fuori. I rossoblù reagiscono immediatamente e trovano il pareggio dopo appena un minuto con Marcelinho, sempre decisivo sotto porta.
La squadra di Paniccia continua a premere e sfiora il vantaggio con Trentin, che colpisce un palo clamoroso al 7’. Sul ribaltamento di fronte, Parisi salva il risultato con un intervento provvidenziale su Vieira. Ancora legno per Treviso con Suton, che al 16’ scuote la traversa. Prima dell’intervallo i lupi costruiscono l’occasione più nitida, ma Bissoni non trova la deviazione vincente a pochi passi dalla porta. Si va così al riposo sull’1-1.
Palo, sofferenza e una vittoria cercata fino all’ultimo
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, con la Pirossigeno vicina al gol ma ancora fermata dal palo, questa volta colpito da Fantecele. La gara resta in equilibrio per lunghi minuti, con le difese attente e le due squadre incapaci di trovare spazi. Al 15’ Parisi si supera con un intervento straordinario su Azzoni, mantenendo in vita i rossoblù.
Quando tutto sembra avviarsi verso un pareggio, arriva la svolta. A 50 secondi dalla fine, una splendida azione corale dei lupi manda in visibilio il PalaPirossigeno: Bavaresco trova la zampata vincente e firma il 2-1 che fa esplodere il pubblico di casa.
Un successo che vale triplo per morale e classifica
Con questa vittoria la Pirossigeno Cosenza conquista tre punti di platino e rilancia le proprie ambizioni in campionato. La squadra di Paniccia dimostra ancora una volta carattere, compattezza e voglia di lottare fino all’ultimo secondo. Una serata di emozioni forti, suggellata dal boato del pubblico bruzio che ha accompagnato i lupi verso un successo tanto sofferto quanto meritato.