Un intervento acceso e carico di passione quello di Pasquale Tridico, candidato presidente per il centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Calabria, intervenuto in collegamento video alla Festa dell’Avanti in corso a Bologna.

Emergenza sanitaria

"La Calabria oggi è un buco nero – ha esordito Tridico –. Qui non c’è primavera, quella che pure altrove abbiamo visto sbocciare: in Puglia, in Campania, a Napoli che è viva. Qui, invece, siamo affossati dalla mancanza di tutto." Un quadro duro, che evidenzia la profonda crisi vissuta dalla regione, stretta tra emergenza sanitaria, assenza di infrastrutture e diritti negati, sia nei grandi centri che nelle aree interne.Tridico ha parlato direttamente a chi condivide una visione alternativa del Paese, ispirata a valori socialisti e a un’idea diversa di sviluppo. “Tutto questo deve cambiare – ha detto – per voi che credete, ma anche per noi, in un’idea di giustizia sociale, in un Mezzogiorno che non sia più periferia dimenticata, ma cuore pulsante del Paese.”

Reddito di cittadinanza 

Ma nel suo intervento non sono mancati segnali di speranza. “La bella notizia – ha proseguito – è che in Calabria, come in altre regioni, stiamo portando avanti una battaglia per il lavoro dignitoso, per un salario minimo che sia reale e per un reddito di dignità che corregga la riforma scellerata sul Reddito di cittadinanza portata avanti dal governo Meloni.” Infine, Tridico ha delineato le priorità della sua candidatura: “Sanità, lavoro, reddito, infrastrutture di collegamento tra le aree interne. È su questi fronti che saremo impegnati. Per un Mezzogiorno che vogliamo federato, unito da una visione comune, non più spezzato e diviso.”