Giallo a Rossano: la Procura apre un’inchiesta sulla morte di un’anziana in una struttura assistenziale
La salma dell’88enne è stata posta sotto sequestro. Indagini dei carabinieri per chiarire eventuali responsabilità

La Procura della Repubblica di Castrovillari ha avviato un’inchiesta per accertare le cause della morte di una donna di 88 anni, originaria di Rossano, deceduta mentre si trovava ospite in una struttura socio-assistenziale situata nel territorio del Cosentino. La notizia è stata confermata in ambienti investigativi, mentre il riserbo sulle indagini resta massimo.
I dubbi dei familiari e la denuncia
A spingere le autorità ad attivarsi è stata una denuncia presentata da alcuni familiari dell’anziana, che hanno sollevato perplessità sulle circostanze della scomparsa. Le modalità del decesso avrebbero infatti generato sospetti tali da rendere necessaria un’azione formale. Da quel momento sono partiti gli accertamenti, affidati alla magistratura.
Indagini in corso e riserbo sulla struttura
Al momento, non sono stati diffusi dettagli ufficiali né sull’identità della struttura coinvolta, né su eventuali responsabilità di operatori o personale sanitario. Le indagini sono state affidate ai carabinieri, che stanno lavorando per ricostruire con esattezza gli ultimi momenti di vita della donna e verificare se vi siano stati comportamenti omissivi o negligenze.
Possibile autopsia per chiarire le cause
Tra le prime misure disposte dalla Procura c’è il sequestro della salma dell’anziana. Si valuta ora l’ipotesi di procedere con un’autopsia, che potrebbe rivelarsi fondamentale per determinare le cause effettive della morte. L’esame medico-legale dovrà stabilire se il decesso sia da attribuire a un peggioramento del quadro clinico della donna o se sussistano elementi che riconducano a un eventuale deficit nell’assistenza ricevuta.