Il pronto soccorso di Cosenza
Il pronto soccorso di Cosenza

Erano da poco passate le 10 di questa mattina quando, all’ingresso del Pronto Soccorso dell’ospedale di Cosenza, si è consumato un episodio drammatico. Un uomo di circa 40 anni, originario di Casole Bruzio e secondo quanto appreso affetto da disturbi psichiatrici, ha tentato il suicidio lanciandosi da una balaustra situata nella zona del triage. L’uomo, che si trovava in attesa di essere visitato, ha improvvisamente afferrato una bicicletta elettrica parcheggiata all’esterno, si è diretto verso il parapetto e si è lasciato cadere nel vuoto.

Un volo interrotto da una rete, poi lo schianto

In un primo momento, l’uomo è rimasto appeso al cornicione, prima di precipitare da un’altezza considerevole. La caduta è stata parzialmente attutita da una rete metallica sottostante, ma non ha impedito il successivo impatto con il suolo, che gli ha provocato ferite gravissime. Soccorso immediatamente dal personale sanitario presente in ospedale, l’uomo giaceva in una pozza di sangue, privo di conoscenza e con il volto martoriato da numerosi tagli.

Operato d’urgenza, è fuori pericolo

Trasportato d’urgenza in sala operatoria, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Secondo le fonti ospedaliere, oltre alle ferite lacero-contuse al volto, ha riportato la frattura del femore. L’intervento è riuscito e, al momento, l’uomo non è in pericolo di vita.

Indagini in corso, recuperato un marsupio

Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il posto fisso ospedaliero, sono immediatamente intervenuti sul posto, avviando i rilievi del caso. È stato recuperato anche un marsupio, lasciato poco prima del gesto su un muretto nei pressi dell’area d’attesa, probabilmente dallo stesso uomo. Sul luogo del tentato suicidio sono intervenuti anche gli agenti della Scientifica per i rilievi tecnici.