Giurisprudenza a Catanzaro
Giurisprudenza a Catanzaro

È stato pubblicato il bando per l’assegnazione di tre borse di studio finanziate nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Associazione culturale La Tazzina della Legalità di Catanzaro, in collaborazione con l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro (Umg).
Le borse saranno destinate a laureati o laureandi che abbiano realizzato una tesi sul tema “Promozione della cultura della legalità e gli effetti economici distorsivi dell’illegalità”.

La pubblicazione del bando, avvenuta il 12 dicembre 2025, rappresenta molto più di un atto accademico: è un gesto simbolico e concreto, un investimento nella costruzione di una Calabria capace di credere nella forza della conoscenza e della responsabilità civica.

Il valore di un’alleanza tra istituzioni e imprese

L’iniziativa nasce grazie alla sinergia tra il mondo universitario, il tessuto produttivo e la società civile. L’Associazione La Tazzina della Legalità ha espresso profonda gratitudine al Rettore Giovanni Cuda, per la sensibilità dimostrata nel sostenere il progetto, e alla dottoressa Consoli, per l’impegno e la dedizione che hanno reso possibile la realizzazione del bando.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche alle aziende che hanno deciso di finanziare le borse di studio — Clame S.p.A., CDL – Centro di Istruzione Logistico Srl e Fondo Salus — che con il loro contributo hanno scelto di investire nel futuro, nella formazione e nella legalità.

“Siamo profondamente orgogliosi di essere riusciti a portare a compimento un obiettivo che rispecchia la nostra missione – dichiara l’Associazione –. Diffondere la cultura della legalità in una regione che troppo spesso soffre il peso dell’illegalità significa lavorare per un cambiamento reale. Servono impegno, costanza, alleanze e, soprattutto, fatti concreti. Queste borse di studio ne sono un esempio”.

Un seme di speranza per la Calabria e oltre

La Borsa di Studio Umg – La Tazzina della Legalità segna l’inizio di un percorso più ampio, che mira a radicare la cultura della legalità nelle nuove generazioni. L’obiettivo dell’Associazione è quello di esportare il format in altre università italiane e, in una fase successiva, estenderlo anche alle scuole superiori, per far sì che la conoscenza diventi la prima difesa contro ogni forma di devianza e di illegalità.

“Oggi piantiamo un seme – si legge nella nota –. Da qui può crescere un futuro più giusto, più libero, più forte”.
Un messaggio di speranza e di impegno che, partendo da Catanzaro, punta a trasformarsi in un modello nazionale di educazione alla legalità e cittadinanza attiva.