Cosenza, intensificati i controlli sull’immigrazione: 18 espulsioni e un caso legato al terrorismo internazionale
La Polizia rafforza l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare

Nell’ambito del piano nazionale di contrasto all’immigrazione clandestina, disposto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura di Cosenza, guidata dal questore Giuseppe Cannizzaro, ha intensificato i controlli sulla posizione di regolarità dei cittadini stranieri presenti in tutta la provincia. L’attività, condotta dal personale dell’Ufficio Immigrazione, ha riguardato un ampio numero di persone ed è stata mirata a individuare e sanzionare situazioni di irregolarità.
Espulsioni e rimpatri
Dal mese di agosto a oggi, i controlli hanno portato all’adozione di 18 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Nel dettaglio, 6 stranieri sono stati accompagnati direttamente alla frontiera di Roma Fiumicino con rimpatrio immediato nei Paesi di origine; 8 soggetti sono stati trattenuti presso i Centri di Permanenza e Rimpatri; mentre in 4 casi sono stati emessi Ordini del Questore a lasciare l’Italia entro 7 giorni.
Il caso legato al terrorismo internazionale
Tra i destinatari delle misure adottate figura anche un cittadino straniero già condannato per reati di terrorismo internazionale, la cui posizione rappresentava un rischio significativo per la sicurezza pubblica. La sua espulsione conferma l’attenzione massima riservata dalle autorità a casi particolarmente sensibili e pericolosi.
Un impegno che prosegue
La Questura di Cosenza ha ribadito che le attività di verifica non subiranno interruzioni. Le operazioni di rintraccio e controllo continueranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di contrastare la presenza irregolare sul territorio e garantire la sicurezza dei cittadini.