Rissa tra minorenni finisce nel sangue sul Corso Garibaldi a Reggio Calabria
Spintoni, insulti e un coltello: due feriti e un denunciato. Teatro dell’aggressione il cuore del centro cittadino, nella notte tra sabato e domenica

Una violenta rissa tra minorenni ha scosso nella notte corso Giuseppe Garibaldi a Reggio Calabria, noto come il “salotto buono” della città. Protagonisti dell’aggressione sono stati tre ragazzi di nazionalità algerina, tutti minorenni, coinvolti in un episodio che ha destato allarme e indignazione tra residenti e passanti.
Dalle parole alle lame
Secondo quanto ricostruito, la lite sarebbe nata per futili motivi, sfociando rapidamente in insulti, spintoni e minacce. Il conflitto è degenerato quando uno dei tre ha estratto un coltello, colpendo gli altri due. Entrambi sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale metropolitano di Reggio Calabria: uno dei feriti si trova in prognosi riservata, mentre l’altro ha riportato lesioni serie ma non è in pericolo di vita.
Il terzo giovane individuato e denunciato
Il terzo giovane, allontanatosi subito dopo l’aggressione, è stato individuato poco dopo dai carabinieri, che lo hanno denunciato. Le indagini sono ancora in corso per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto e verificare eventuali ulteriori responsabilità.
Un episodio che accende i riflettori sulla sicurezza
L’episodio, avvenuto in una delle zone più frequentate del centro cittadino, solleva nuove preoccupazioni sul tema della sicurezza urbana, in particolare tra i più giovani. Il fatto che la violenza sia esplosa tra minorenni e con l’uso di un’arma bianca aumenta il livello di allarme e richiama l’attenzione su fenomeni di disagio e marginalità che spesso sfuggono al controllo delle istituzioni.