Gara Moto Cross
Gara Moto Cross

Attimi di paura nel pomeriggio di domenica nella vallata del Mesima, nel territorio comunale di Vazzano, dove si stava disputando una delle tappe del campionato regionale di motocross della Calabria. Durante una delle manche in programma, un ragazzo di appena 15 anni, originario di Serra San Bruno, è rimasto vittima di un terribile incidente in pista.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane pilota avrebbe perso il controllo della moto durante un salto, finendo rovinosamente a terra dopo un volo di alcuni metri. L’impatto sarebbe stato violentissimo e il ragazzo avrebbe riportato ferite gravissime.

I soccorsi immediati e il trasferimento a Vibo Valentia

Sul circuito sono intervenuti immediatamente i sanitari presenti per l’assistenza in gara. Resisi conto della gravità della situazione, hanno proceduto alla stabilizzazione del giovane e disposto il trasferimento d’urgenza all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia.

Durante il tragitto il ragazzo sarebbe rimasto sempre incosciente, mentre l’équipe medica si è prodigata per contenere i traumi e monitorarne le funzioni vitali. Le condizioni, sin dai primi istanti, sono apparse critiche.

L’intervento chirurgico d’urgenza

Giunto al pronto soccorso del nosocomio vibonese, il quindicenne è stato immediatamente sottoposto a una valutazione d’urgenza. Il quadro clinico è apparso gravissimo: il ragazzo avrebbe riportato una frattura al rene destro, lo spappolamento del fegato e una massiva emorragia interna.

L’équipe di chirurgia ha deciso di portarlo subito in sala operatoria, dove è stato sottoposto a un intervento lungo e complesso. L’operazione, durata diverse ore, è stata definita “delicatissima” dai medici. Fonti sanitarie fanno sapere che l’intervento è tecnicamente riuscito, ma che le condizioni del giovane restano molto gravi.

Il ragazzo si trova ora ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Vibo Valentia, in prognosi riservata. I medici continuano a monitorarne costantemente le condizioni e nelle prossime ore verranno effettuati ulteriori accertamenti per valutare l’evoluzione del quadro clinico.

L’attesa della comunità e la solidarietà del mondo sportivo

Davanti al reparto di chirurgia si sono radunati familiari e amici, in attesa di notizie. Tutta Serra San Bruno si è stretta attorno alla famiglia del giovane pilota, descritto da chi lo conosce come un ragazzo solare, determinato e innamorato dello sport. Fin da piccolo avrebbe coltivato la passione per il motocross, partecipando con entusiasmo alle gare regionali e sognando di poter un giorno competere ai massimi livelli.

Anche le autorità sportive e gli organizzatori del campionato hanno espresso vicinanza alla famiglia, assicurando la piena collaborazione con le autorità per chiarire ogni aspetto dell’incidente.

Il sindaco di Serra San Bruno e diversi rappresentanti del mondo sportivo calabrese hanno manifestato sostegno e affetto, invitando la comunità a stringersi in un abbraccio collettivo in un momento così difficile.

La dinamica dell’incidente sotto la lente

Sull’incidente sono in corso accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.
Non si esclude che una sconnessione del terreno o una perdita di aderenza al momento dell’atterraggio abbiano provocato la caduta. Gli organizzatori avrebbero subito sospeso la gara e avviato la procedura di sicurezza prevista in questi casi.

Gli inquirenti e i tecnici del circuito stanno analizzando i video e le testimonianze per comprendere se tutte le misure di sicurezza fossero state rispettate e se il giovane indossasse correttamente l’equipaggiamento protettivo.

Una domenica segnata dal dolore

Quella che doveva essere una giornata di sport e passione si è trasformata in un pomeriggio di paura e dolore.
Il motocross, disciplina amata ma ad alto rischio, torna purtroppo sotto i riflettori per un incidente che ha coinvolto un atleta giovanissimo, ancora all’inizio della sua carriera sportiva.

In queste ore, il pensiero di tutti è rivolto al ragazzo che lotta in ospedale e alla sua famiglia, stretta dall’affetto di un’intera comunità che attende con ansia buone notizie.

I medici dell’ospedale Jazzolino continueranno a monitorarlo costantemente nelle prossime ore, mentre tutto il mondo del motocross calabrese resta con il fiato sospeso, nella speranza che il giovane possa superare questa durissima prova.

Fonte Noi di Calabria