La presidente della Provincia di Cosenza fa visita ai militari in Kosovo
Rosaria Succurro ha fatto ritorno in Kosovo per visitare i militari italiani che, 25 anni fa, furono i primi a giungere nella regione
La presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha fatto ritorno con piacere in Kosovo, precisamente nella città di Pejë, per visitare i militari italiani che, 25 anni fa, furono i primi a giungere nella regione al termine del conflitto. Questa volta, la presidente della Provincia di Cosenza si è presentata non solo nel suo ruolo politico, ma anche con l'orgoglio di essere una bersagliere.
Il ringraziamento ai militari italiani
Ad accoglierla è stato il comandante Rocco Mundo, un conterraneo della provincia di Cosenza, alla guida del 62° Reggimento fanteria motorizzata “Sicilia”. Durante la sua visita, Rosaria ha espresso la sua profonda gratitudine a tutti i militari italiani presenti, sottolineando il loro impegno e il sacrificio che permettono all'Italia di essere il contingente nazionale più numeroso nella Missione NATO.
La sua presenza in Kosovo ha rappresentato un momento di riconoscimento e supporto per le forze armate italiane, che continuano a svolgere un ruolo cruciale nel mantenimento della pace e della stabilità nella regione. Rosaria ha voluto ribadire l'importanza del lavoro svolto dai militari, evidenziando non solo il loro coraggio, ma anche il legame speciale che unisce l'Italia al Kosovo in un contesto di cooperazione internazionale e solidarietà.
“Caporale ad honorem”
Rosaria Succurro è stata infatti ufficialmente nominata “Caporale ad honorem” lo scorso dicembre, in riconoscimento del suo costante sostegno e vicinanza al Corpo dei Bersaglieri, con particolare riferimento al 1º Reggimento Bersaglieri di stanza a Cosenza, parte della rinomata Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. Al centro della cerimonia è stato celebrato il motto del reggimento, “Ictu impetuque primus” (Primo nel colpire e nell’assaltare), a testimonianza del forte legame tra istituzioni civili e militari.
La cerimonia si è svolta in un’atmosfera solenne alla presenza del Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, del Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri, del sindaco di Cosenza Franz Caruso e di numerose autorità civili e militari. Durante l’evento, Rosaria Succurro ha ricevuto il distintivo onorifico, simbolo del suo impegno nella valorizzazione dei valori e delle tradizioni delle Forze Armate italiane.