Una città più pulita è una città più bella e più vivibile, la raccolta delle deiezioni dei propri animali è doverosa sia per ragioni di decoro che di igiene, inoltre, rispettare le regole aiuta a far superare ogni forma di intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe nella nostra città.
Per questo il Comune di Cosenza ha emesso, tempo fa, un'ordinanza che dispone di portare sempre con sè un sacchetto o paletta e di raccogliere immediatamente le deiezioni.
E' obbligatorio inoltre l'uso del guinzaglio e, se necessario, della museruola qualora gli animali possano determinare pericolo, danni o disturbo.
Viene inoltre vietato l'accesso ai cani, anche se custoditi, nelle aree destinate ai giochi per bambini.
I proprietari dei cani e le persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia devono quindi impedire che gli animali vaghino liberamente senza controllo, al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità di tutti.
Raccogliere le deiezioni canine è un obbligo previsto dalla legge nonché un dovere civico, un gesto dettato anzitutto dall’educazione e dal buon senso, ma purtroppo non sempre è così.
Esistono ancora molti proprietari che ignorano il decoro e l’igiene comune e persistono nella deprecabile abitudine di non raccogliere gli escrementi del proprio quattro zampe.
La conseguenza è che, le persone prive di animali, finiscono per additare anche quei padroni responsabili che invece puliscono a dovere, ma che, solo per il fatto di avere un cane, rischiano di essere incolpati come potenziali responsabili della mancanza di decoro urbano.
Il Nucleo Decoro Urbano della Polizia Municipale di Cosenza, ha inteso perlustrare il territorio cittadino e le sue periferie alla ricerca di chi si ostina a non capire l’importanza del seguire le regole.
Nella sola giornata di lunedì, sono stati  verificati 27 casi di detenzione animali da compagnia potendo constatare, in soli 6 soggetti, la mancata osservanza dell’Ordinanza Sindacale in materia di deiezioni canine.
E’ importante ricordare che anche far urinare i propri cani nei parchi pubblici o ai basamenti dei monumenti, risulta essere un’azione da multare.