La Calabria si trova ad affrontare una crisi significativa nel settore della salute mentale. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2023, oltre 470.000 calabresi, pari al 20-30% della popolazione, convivono con disturbi psichici, mentre 17.636 persone sono ufficialmente in carico ai Dipartimenti di Salute Mentale regionali. Gli accessi ai Pronto soccorso per problematiche psichiatriche hanno superato i 15.400 casi, con una media di oltre 40 al giorno, evidenziando un disagio crescente tra la popolazione.

Strutture e personale: un sistema sotto pressione

La rete di assistenza psichiatrica in Calabria comprende cinque Dipartimenti di Salute mentale, 43 centri territoriali, 22 strutture residenziali e 5 semiresidenziali, offrendo rispettivamente 412 e 52 posti letto tra pubblico e privato. Tuttavia, questi numeri risultano insufficienti rispetto alla domanda crescente. Il personale attivo nei Dipartimenti di Salute Mentale conta 423 unità, tra cui 98 medici (41 psichiatri), 178 infermieri, 31 psicologi (uno ogni 43.000 abitanti), 23 assistenti sociali e altre figure professionali.

Carenze croniche e proteste nel settore

Le carenze strutturali e di personale hanno portato a situazioni critiche, con proteste da parte dei lavoratori del settore. A Reggio Calabria, ad esempio, si sono verificati sit-in e manifestazioni per denunciare la mancanza di risorse e il blocco dei ricoveri nelle strutture psichiatriche, costringendo molti pazienti a cercare assistenza fuori regione.

Iniziative e prospettive future

Per affrontare queste sfide, la Regione Calabria ha approvato il "Piano di Azione regionale per la salute mentale 2022", che prevede una serie di azioni a breve e lungo termine per migliorare l'assistenza psichiatrica. Tra le misure proposte vi sono l'ampliamento dei posti letto nelle strutture residenziali e semiresidenziali, il potenziamento del personale e la riorganizzazione dei servizi territoriali per garantire una maggiore continuità terapeutica.

La necessità di un intervento strutturale

La situazione della psichiatria in Calabria evidenzia la necessità di interventi strutturali e di un impegno concreto da parte delle istituzioni per garantire il diritto alla salute mentale. Investire in risorse umane, infrastrutture e servizi è fondamentale per rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più colpita da disturbi psichici e per costruire un sistema di assistenza efficace e sostenibile.