Non si fermano gli sbarchi di migranti a Roccella Ionica. Nella giornata di ieri, la Guardia costiera ha intercettato e soccorso in mare una barca a vela di circa 12 metri, con a bordo 65 migranti di nazionalità iraniana, irachena e palestinese. L’imbarcazione era partita cinque giorni fa dalla Turchia ed è stata individuata nel corso di una complessa operazione di pattugliamento e soccorso in mare.

Le persone a bordo

Tra i migranti sbarcati figurano nove donne, quattro bambini e nove minori non accompagnati. Tutti sono stati trasbordati per motivi di sicurezza su una motovedetta della Guardia costiera e condotti nel porto di Roccella Ionica, dove sono state attivate le procedure di assistenza.

I primi controlli e l’accoglienza

Dopo lo sbarco, i migranti sono stati sottoposti a controlli sanitari da parte del personale dell’Azienda sanitaria provinciale e a verifiche da parte delle forze dell’ordine. Successivamente sono stati presi in carico dai volontari della Croce Rossa e trasferiti nel centro di prima accoglienza e soccorso allestito nell’area portuale.

Un fenomeno in crescita

Con questo arrivo salgono a 14 gli sbarchi registrati negli ultimi quattro mesi nel porto di Roccella Ionica, tre dei quali soltanto negli ultimi cinque giorni. Numeri che confermano la centralità della costa ionica reggina nelle rotte migratorie provenienti dall’Est del Mediterraneo e che continuano a mettere sotto pressione il sistema locale di soccorso e accoglienza.