Discariche abusive in un’area di stoccaggio, sequestri e denuncia a Cirò Marina
Denunciata amministratrice ditta di stoccaggio

Due discariche abusive di rifiuti solidi non pericolosi, estese per circa 120 metri quadri, sono state poste sotto sequestro dai carabinieri nell’ambito di un’operazione di contrasto ai reati ambientali condotta nel territorio di Cirò Marina, nel Crotonese. L'intervento è scattato all’interno del perimetro operativo di una ditta attiva nel settore dello stoccaggio dei rifiuti. L’amministratrice dell’azienda è stata denunciata in stato di libertà per violazioni alla normativa ambientale.
L'attività di controllo
Il sequestro è il risultato di un’attività di controllo svolta dai militari della Compagnia di Cirò Marina e dai carabinieri forestali, con il supporto del Nucleo elicotteri dell’8º Nucleo dell’Arma di Vibo Valentia. Proprio grazie al sopralluogo aereo, i militari hanno individuato oltre 350 metri cubi di rifiuti solidi non pericolosi, derivanti principalmente da operazioni di recupero e riciclo, accumulati in maniera irregolare. Secondo quanto emerso dagli accertamenti, i rifiuti erano stati depositati direttamente sul suolo nudo, privo di qualsiasi tipo di pavimentazione o impermeabilizzazione, in palese violazione delle disposizioni previste per la gestione e lo stoccaggio. Oltre al sequestro delle aree, i carabinieri hanno contestato alla ditta anche una violazione amministrativa per l’omessa tenuta del registro obbligatorio di carico e scarico dei rifiuti, documento fondamentale per la tracciabilità delle operazioni. L’operazione si inserisce in una più ampia campagna promossa dal Comando provinciale dei Carabinieri di Crotone, volta a intensificare i controlli sul rispetto delle norme ambientali e a contrastare fenomeni di gestione illecita dei rifiuti, con particolare attenzione alle zone industriali e alle attività a rischio ambientale.