La liquirizia di Calabria: l'oro nero tra storia, gusto e tradizione
Dalle radici della Glycyrrhiza glabra nasce un'eccellenza calabrese riconosciuta in tutto il mondo
La liquirizia di Calabria è molto più di un semplice ingrediente: è un simbolo identitario della regione, un prodotto che intreccia storia, cultura e sapori unici. Ottenuta dalla varietà locale “Cordara” della pianta Glycyrrhiza glabra, questa radice ha trovato nel territorio calabrese un habitat ideale, grazie al clima mite e ai terreni calcarei delle zone collinari e costiere. La sua qualità superiore è stata riconosciuta ufficialmente nel 2011 con la Denominazione di Origine Protetta (Dop).
Un viaggio lungo secoli
Le origini della liquirizia calabrese risalgono a tempi antichi. Introdotta probabilmente dai Greci nel VII secolo a.C., la pianta ha trovato nella regione un ambiente favorevole per crescere spontaneamente. Nel corso dei secoli, la sua coltivazione e lavorazione si sono sviluppate, diventando una parte integrante dell'economia locale. Nel XVIII secolo, la produzione di liquirizia era già fiorente, con numerosi "conci" (laboratori) attivi nella trasformazione della radice in estratto.
Caratteristiche distintive
La liquirizia di Calabria si distingue per il suo sapore dolce-amaro, intenso e persistente. La radice fresca presenta un colore giallo paglierino, mentre quella essiccata varia dal giallo paglierino al giallo ocra. L'estratto di radice, invece, ha un colore che va dal marrone terra bruciata al nero. Queste caratteristiche organolettiche uniche la rendono ideale per molteplici usi, dalla pasticceria alla liquoreria, fino all'industria farmaceutica.
Processo produttivo e sostenibilità
La produzione della liquirizia di Calabria segue metodi tradizionali che rispettano l'ambiente. La raccolta delle radici avviene manualmente, evitando l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. Le radici vengono poi essiccate naturalmente o in forni a bassa temperatura, per preservarne le proprietà. L'estrazione del succo avviene tramite bollitura in acqua, senza l'aggiunta di additivi, garantendo un prodotto puro e naturale.
Un patrimonio da scoprire
Oggi, la liquirizia di Calabria è apprezzata non solo per il suo gusto inconfondibile, ma anche per il suo valore culturale. A Rossano, in provincia di Cosenza, si trova il Museo della Liquirizia "Giorgio Amarelli", che racconta la storia di questa eccellenza attraverso documenti, attrezzi e testimonianze. Visitare il museo significa immergersi in un mondo fatto di tradizione, passione e sapori autentici.
La liquirizia di Calabria rappresenta un perfetto connubio tra natura e cultura, un prodotto che racconta la storia di una terra generosa e di una comunità che ha saputo valorizzare le proprie risorse. Un tesoro da gustare e preservare per le future generazioni.