L’Asp di Cosenza smentisce la chiusura della Pediatria di Corigliano-Rossano
L’azienda conferma organico stabile, concorsi in corso e pagamenti regolari. “Dichiarazioni infondate creano solo allarmismo”
L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha smentito con decisione ogni ipotesi di chiusura o ridimensionamento dell’Unità operativa complessa di Pediatria dell’ospedale spoke di Corigliano-Rossano, replicando alle dichiarazioni del portavoce regionale di Europa Verde/Avs, Giuseppe Campana. Nel reparto, spiega l’Asp, operano stabilmente sei medici a tempo indeterminato e un dirigente in aspettativa, per un totale di sette unità. A supporto, una cooperativa esterna garantisce la copertura dei turni scoperti solo in caso di necessità organizzative.
Concorsi e nuove assunzioni per potenziare il reparto
L’azienda ricorda i numerosi tentativi di rafforzare l’organico medico: il primo concorso nel 2023 aveva portato alla selezione di due dirigenti poi dimissionari; il secondo nel 2024 si è concluso con l’assunzione di un nuovo medico tuttora in servizio; mentre il bando 2025 è attualmente in fase di espletamento, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la dotazione del personale pediatrico.
Pagamenti regolari e appello alla correttezza informativa
In merito alle affermazioni su presunti mancati pagamenti, l’Asp precisa che la cooperativa è stata regolarmente liquidata per il mese di agosto e che sono in corso i versamenti per i mesi successivi, nel rispetto dei termini di 90 giorni previsti dalle procedure pubbliche. L’azienda invita chiunque voglia approfondire gli aspetti gestionali a rivolgersi agli uffici competenti, ribadendo il principio di trasparenza e collaborazione. “Dichiarazioni non rispondenti alla realtà – conclude la nota – alimentano solo allarmismo e disinformazione, danneggiando un servizio essenziale e il lavoro dei professionisti impegnati ogni giorno sul territorio”.