Rimpatrio con divieto di ritorno a Tropea: intensificati i controlli per la sicurezza
La Questura di Vibo Valentia emette due provvedimenti di allontanamento

Nei giorni scorsi la Questura di Vibo Valentia, accogliendo la segnalazione del Posto Fisso di Polizia di Tropea e previa istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso due provvedimenti di rimpatrio con divieto di ritorno per tre anni nel territorio comunale di Tropea. I destinatari – un uomo e una donna – risiedevano in altra provincia e sono stati ritenuti socialmente pericolosi. L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di tutela dell’ordine pubblico in un’area fortemente frequentata, turistica e sensibile alla sicurezza urbana.
Il fermo e i riscontri investigativi
L’azione nasce da un controllo della Polizia di Stato: durante un mirato servizio di controllo del territorio, una volante del Posto Fisso di Tropea ha fermato un autocarro con a bordo i due soggetti, che si aggiravano in un’area prossima a strutture alberghiere, abitazioni private e garage con numerosi clienti. Le successive verifiche hanno evidenziato che entrambi avevano precedenti penali o di polizia, anche per reati contro il patrimonio, e non erano in grado di giustificare la loro presenza in quel Comune. Alla luce delle condizioni, il Questore ha disposto l’allontanamento immediato e il divieto di ritorno.
Controlli rafforzati nella movida e sorveglianza stradale
Contestualmente ai provvedimenti amministrativi, nel corso dell’ultimo weekend sono stati predisposti servizi straordinari interforze a Tropea con l’obiettivo di garantire la sicurezza nei luoghi maggiormente frequentati da giovani e da turisti. Le operazioni hanno visto in campo la Polizia di Stato con il Reparto Prevenzione Crimine della Calabria Meridionale, la Polizia Stradale, unità cinofile, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. In totale sono state identificate 347 persone, di cui 66 con precedenti penali, controllati 178 veicoli, elevate sanzioni al Codice della Strada, effettuate perquisizioni personali e veicolari che hanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti e al ritiro di una patente. L’attività ha mirato a contrastare fenomeni come lo spaccio, l’abuso di alcol, le risse e la presenza di soggetti non residenti che circolano con fare sospetto.
Un messaggio chiaro per la sicurezza urbana
Le misure adottate testimoniano un impegno concreto della Questura di Vibo Valentia a garantire l’ordine e la tranquillità pubblica in un territorio turistico di grande rilievo come Tropea. L’emissione dei provvedimenti di rimpatrio, unita ai controlli mirati sulla movida notturna, segnala che le forze dell’ordine sono pronte a intervenire contro chi, pur non residente, entra in azione con condotte ritenute pregiudizievoli per la collettività. La vigilanza sarà mantenuta alta anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di tutelare cittadini,