ANA-UGL Calabria: “Solidarietà alla Polizia Municipale, i delinquenti non rappresentano gli ambulanti”
Dopo l’aggressione a una vigilessa durante la Festa Mariana, l’associazione degli operatori ambulanti prende le distanze dall’accaduto e rilancia l’impegno per legalità e collaborazione con le istituzioni

Solidarietà alla Polizia Municipale di Reggio Calabria
L’ANA-UGL Calabria, associazione che rappresenta oltre il 90% degli operatori ambulanti regolari presenti alla Fiera di Pentimele, esprime piena solidarietà alla vigilessa aggredita e a tutto il Corpo di Polizia Municipale di Reggio Calabria in seguito al grave episodio verificatosi durante la recente Festa Mariana. Un atto inaccettabile che colpisce non solo una persona, ma l’intera comunità e le istituzioni che la tutelano.
Distinzione netta tra lavoratori onesti e criminali
L’associazione prende con fermezza le distanze da chi si è reso protagonista dell’aggressione. “Chi tenta di colpire un pubblico ufficiale – si legge in una nota – non può essere definito ambulante, ma solo un delinquente.” Gli operatori associati ad ANA-UGL svolgono ogni giorno il loro lavoro con sacrificio e rispetto delle regole, dimostrando che l’attività ambulante è una realtà fatta di legalità, impegno e tradizione.
Impegno per la legalità e la collaborazione
ANA-UGL Calabria rinnova la propria stima verso il Corpo di Polizia Municipale, da sempre riconosciuto per correttezza e professionalità nei confronti della categoria. L’associazione ribadisce l’importanza della collaborazione tra istituzioni e operatori, affinché episodi isolati non oscurino il lavoro onesto di centinaia di ambulanti che rappresentano una parte essenziale del tessuto economico e sociale della Calabria.