I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cassano all’Ionio hanno arrestato in flagranza di reato F.F.L., un 50enne originario di Terranova da Sibari, con l’accusa di usura ai danni di un imprenditore del posto. L’operazione è scattata al termine di una delicata attività investigativa, avviata dopo la denuncia presentata dalla vittima.

La vicenda

Secondo quanto emerso, l’imprenditore cassanese si sarebbe rivolto alle forze dell’ordine dopo aver subito pressanti richieste di restituzione di denaro a tassi usurari. I Carabinieri, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno così organizzato un incontro controllato tra la vittima e il presunto aguzzino, durante il quale è avvenuta la consegna di una somma in contanti. Le banconote, precedentemente contrassegnate, sono state usate per documentare l’atto illecito e fornire i riscontri necessari. F.F.L. è stato arrestato in flagranza e trasferito nel carcere della città del Pollino, a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’intervento rappresenta un nuovo colpo alla piaga dell’usura, un fenomeno che continua a colpire duramente l’economia e la dignità di tanti imprenditori, specie in aree già fragili del tessuto socio-economico calabrese.

L'operazione

Le autorità sottolineano che, nonostante l’arresto, il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari. L’indagato resta dunque presunto innocente, in attesa dell’accertamento definitivo dei fatti e della possibilità di fornire elementi a propria discolpa, che saranno oggetto di verifica nel corso del procedimento.