Droga, coltello e minacce ai carabinieri: arrestato 19enne a Cirò Marina
Trovati 65 grammi di hashish, un coltello a serramanico e una mazza da baseball nell’auto. Il giovane è finito ai domiciliari, denunciato anche un 28enne per spaccio

Viaggiavano con droga e oggetti atti ad offendere, e alla vista dei carabinieri hanno tentato di fuggire, minacciando anche gli agenti. È accaduto a Cirò Marina, nella zona del Lungomare, dove i militari della Compagnia locale hanno arrestato un ragazzo di 19 anni per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, oltre che per porto abusivo di armi e oggetti pericolosi. Un secondo giovane, 28 anni, è stato invece denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La fuga e il lancio del barattolo con hashish
L’auto con a bordo i due giovani ha attirato l’attenzione dei carabinieri per un comportamento sospetto: alla vista della pattuglia, il conducente ha accelerato improvvisamente. Durante la breve fuga, uno degli occupanti ha lanciato dal finestrino posteriore un barattolo. I militari sono riusciti a bloccare il veicolo e hanno recuperato l’oggetto: all’interno erano contenuti 65 grammi di hashish. La successiva perquisizione dell’auto ha portato al ritrovamento di un coltello a serramanico e una mazza da baseball lunga 54 centimetri, oggetti vietati se non giustificati da motivi validi.
Minacce ai carabinieri e provvedimenti immediati
Durante il controllo, il conducente dell’auto – poi risultato essere il 19enne – ha dato in escandescenze, insultando e minacciando i carabinieri. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, con le accuse di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Il 28enne, seduto nel sedile posteriore e responsabile della detenzione dello stupefacente, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica.