Minaccia e resistenza a Mesoraca: denunciato un uomo dopo il sequestro di armi
Intervento dei carabinieri in Piazza dell’Emigrato dopo una segnalazione: trovati coltelli e una pistola a salve con proiettili. L’uomo, in stato di agitazione, è stato denunciato alla Procura di Crotone
Nel pomeriggio di ieri, una segnalazione relativa a presunte minacce rivolte a un uomo residente nella provincia di Catanzaro ha richiesto l’immediato intervento dei Carabinieri. I militari si sono recati in Piazza dell’Emigrato, dove hanno rintracciato un soggetto in forte stato di agitazione. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha reagito con ostilità, cercando di sottrarsi al controllo e opponendo resistenza sia alla perquisizione personale sia a quella domiciliare.
Armi bianche e pistola a salve: il materiale sequestrato
Nonostante il comportamento aggressivo, le forze dell’ordine sono riuscite a completare le operazioni previste. Durante la perquisizione, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti considerati potenzialmente pericolosi: due coltelli – uno con lama di 12 centimetri e un secondo a serramanico lungo 7 centimetri – oltre a una pistola a salve in metallo, marca “Bruni”, modello 92, calibro 8 mm. L’arma, dotata di tappo rosso ma con cane armato, era accompagnata da nove proiettili a salve inesplosi, custoditi insieme all’oggetto.
Denuncia alla Procura e sequestro del materiale
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal procuratore Giuseppe Guarascio. Le accuse a suo carico sono minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di strumenti atti ad offendere. Tutto il materiale ritrovato è stato posto sotto sequestro, mentre proseguono gli accertamenti per chiarire le circostanze che hanno portato all’episodio e valutare eventuali ulteriori responsabilità.