Dopo mesi di attività frenetica dovuta ai voli di rimpatrio e ai voli umanitari per il trasporto di aiuti sanitari, a fine giugno Neos ha riattivato i collegamenti in Italia e verso le principali mete mediterranee dell'estate. La compagnia aerea del Gruppo Alpitour opererà fino a 21 voli settimanali nel nostro Paese, oltre a quelli verso Baleari, Grecia, Canarie e Cina. Neos ha rivisto i propri impegni, riallocando gli aeromobili, potenziando le tratte nazionali e assicurando un flusso costante di voli verso le principali mete turistiche italiane.
Da fine giugno, Milano, Verona, Bergamo e Bologna uniscono il Nord alle isole, alla Puglia e alla Calabria, dove il Gruppo Alpitour ha la maggior parte dei resort della catena VOIhotels e delle strutture di tour operating. Per Nanchino è stato istituito un piano voli con frequenze settimanali che registrano il tutto esaurito fino a settembre, prova del fatto che molte persone devono spostarsi fra i due paesi per ragioni personali o lavorative. A questo proposito, sono stati organizzati dei voli speciali, in collaborazione con l'Ambasciata italiana in Cina e la Camera di Commercio Italia Cina, per riaccompagnare imprenditori in Cina: nel biglietto è incluso anche il tampone obbligatorio per entrare nel Paese. A oggi, il trend delle prenotazioni è positivo, nonostante le limitazioni dell'area Schengen abbiano determinato una riduzione delle località in cui è possibile operare. Per le mete aperte, invece, Neos ripropone una programmazione analoga a quella dell'estate 2019. L'Italia è al primo posto e le mete sono soprattutto Sardegna e Sicilia, seguite da Calabria e Puglia.