Inizia da Castrovillari il cammino verso le elezioni regionali del 3 e 4 ottobre di Francesca Dorato, capolista per la circoscrizione nord del Partito DemocraticoMercoledì 15 settembre alle ore 19:00 su Via Roma il commissario regionale del Pd, Stefano Graziano, il segretario del circolo di Castrovillari, Giovanni Fazio, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito e tanti amministratori del territorio, i segretari di circolo dell'area, e la candidata al rinnovo del consiglio regionale Francesca Dorato, saranno insieme per tracciare le prospettive di sviluppo della nuova Calabria.



Fare il punto sulle potenzialità del territorio, ma soprattutto analizzare la visione di una programmazione amministrativa che il centro sinistra vuole candidare al governo della regione per rilanciare la Calabria nello scacchiere del Mezzogiorno e del Mediterraneo, delineando gli spunti programmatici che, insieme al candidato presidente Amalia Bruni, la coalizione ha elaborato per una delle aree più dinamiche e produttive della Calabria.


Agroalimentare, turismo, cultura, sostenibilità, ma anche rifiuti, sanità e lavoro, saranno alcuni dei temi al centro del confronto con i sindaci dell'intera area del Pollino che hanno scelto di aderire all'iniziativa politica in sostegno della candidata del territorio.



«Se i cittadini ci daranno fiducia programmeremo per quest'area di Calabria una grande stagione di rilancio che sia capace di mettere l'accento sulle tante potenzialità inespresse che da sempre è stata poco considerata dai governi del passato. Vogliamo imprimere – ha aggiunto la Dorato - una svolta determinante allo sviluppo sostenibile e compatibile che fondi la sua programmazione sul rispetto della natura, sulla tutela della cultura agroalimentare che da sempre caratterizza questo territorio, e sulle nuove strategie di sviluppo legate alle green way, come la ciclovia dei parchi, e la cooperazione in ambito turistico, rilanciando i distretti come aggregante pubblico - privato capace di progettare un nuovo marketing territoriale che punti sugli attrattori identitari».