Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria, ha accolto la visita di un gruppo di 50 studenti provenienti dall'Ucraina, ospiti da un mese della comunità parrocchiale di San Nicola di Bari a Roccella Ionica.

Dopo una puntata al Museo Nazionale, dove hanno avuto modo di apprezzare la i Bronzi di Riace, i ragazzi accompagnati dal parroco padre Francesco Carlino, sono stati accolti direttamente all'interno della Sala consiliare Leonida Repaci dove, alla presenza dei consiglieri Giuseppe Ranuccio e Rudi Lizzi, hanno consegnato una bandiera dell'Ucraina al sindaco facente funzioni Carmelo Versace.


"E' stato un grande onore per noi poter ricevere questi ragazzi - ha detto Versace - per l'intera comunità della Città Metropolitana è stato un momento di altissimo valore civico che ci ha ricordato, attraverso il racconto della loro tragica esperienza, il dramma che sta vivendo ormai da mesi un intero popolo.

Accogliendoli nella massima assise della Città metropolitana abbiamo affermato con forza la nostra vicinanza al popolo ucraino e la piena solidarietà delle istituzioni territoriali".
Il gruppo di studenti ucraini da qualche settimana è ospite di una struttura di Roccella Ionica. Sono stati proprio gli ucraini da tempo residenti nella cittadina del reggino ad attivare i canali per assicurarne l'accoglienza in Italia.

Un progetto che si basa puramente sul volontariato, grazie alle donazioni di viveri e beni di prima necessità che provengono dalle altre associazioni del comprensorio, dalla Cgil, con il supporto dei dirigenti Mimma Pacifici e Gregorio Pititto, quest'ultimo anche presente alla visita, dall'Amministrazione comunale di Roccella, guidata dal sindaco Vittorio Zito e dalla rete di solidarietà attivata sul territorio.