Sebbene in una buona parte del Paese si sia già avvertito un brusco calo delle temperature, accompagnato anche da precipitazioni più o meno intense, è ancora presto per dire addio del tutto al caldo estivo.

Per il mese di novembre infatti, i meteorologi prevedono un ritorno dell’anticiclone africano che porterà ancora temperature innaturalmente alte.

Come spiegato dagli esperti, a partire dalla prossima settimana torneranno di nuovo le temperature quasi estive, grazie al rinforzo dell’anticiclone che continua a insistere sul nostro Paese ormai da maggio e che provocherà un nuovo aumento delle temperature – con livelli nettamente superiori alla media del periodo.

Anche il resto del mese non sarà da meno in quanto ad alte temperature e alta pressione – tanto in Italia quanto nel resto d’Europa. Le tendenze meteo per le prossime settimane del mese, infatti, prevedono l’insistenza dell’anticiclone nella parte bassa del continente.

Non è possibile giustificare le temperature che ci attendono con l'arrivo della tradizionale “estate di San Martino” che, secondo la tradizione, porta giorni più caldi all’inizio di novembre.

Il caldo che sperimenteremo a breve non ha nulla a che vedere con la tradizione, poiché si tratta di temperature anomale mai registrate prima.

Temperature estive anche in pieno autunno, totale assenza di precipitazioni, una siccità che mette a rischio colture e riserve idriche per la prossima stagione calda, alberi che fioriscono in larghissimo anticipo, animali che non sanno quando andare in letargo perché il freddo a cui sono abituati non è ancora arrivato: queste sono le conseguenze più vicine nel tempo della crisi climatica in atto.

Fonte: GreenMe