Due uomini, di 49 e 39 anni, sono stati arrestati da personale del Commissariato di Lamezia della Polizia, in esecuzione di un'ordinanza del gip del tribunale lametino, in quanto ritenuti responsabili di un furto commesso il 12 febbraio scorso ai danni di una gioielleria.

Nell'occasione, tre persone, una delle quali con il volto coperto, dopo aver danneggiato la vetrina usando un cannello ossidrico portatile, avevano asportato 7 orologi di una nota marca per un valore complessivo di 15mila euro.

Sul posto erano intervenuto personale delle volanti del Commissariato e della Polizia scientifica. Inoltre sono state acquisite le immagini degli impianti di videosorveglianza della zona e svolti accertamenti, anche con l'ausilio della polizia stradale, sulle auto in transito. Ed è così che gli investigatori sono risaliti alla targa dell'auto usata dai banditi. Gli accertamenti successivi hanno portato all'individuazione dei due presunti autori del furto. Il gip ha quindi accolto la richiesta della Procura di Lamezia Terme ed ha disposto l'arresto.