Saracena, individuati i presunti autori di due truffe ai danni di anziane
Denunciati un 28enne partenopeo e una giovane donna domiciliata in Campania. I Carabinieri intensificano la campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani
I Carabinieri della Stazione di Saracena, nel Cosentino, hanno individuato e denunciato i presunti autori di due truffe ai danni di donne anziane del posto. Il primo episodio risale ad agosto scorso ed è avvenuto con la ormai nota tecnica del “finto nipote”: un uomo, dopo aver contattato la vittima, le aveva chiesto di consegnare denaro e gioielli a un presunto “postino”. L’uomo, approfittando della distrazione dell’anziana, era riuscito anche a sottrarle la carta Bancoposta, con la quale aveva poi effettuato diversi prelievi.
Il raggiro del “finto maresciallo” e la svolta investigativa
La seconda truffa, avvenuta a novembre, ha coinvolto una 75enne, ingannata da un sedicente maresciallo dei Carabinieri che l’aveva convinta a pagare una fantomatica cauzione per liberare il fratello “fermo per rapina”. La donna, terrorizzata, aveva consegnato denaro e gioielli a una falsa avvocatessa. Le indagini, coordinate dalla Procura di Castrovillari, hanno permesso di identificare un 28enne partenopeo e una giovane straniera domiciliata in Campania, denunciati in stato di libertà per truffa aggravata. Entrambi restano presunti innocenti fino a sentenza definitiva.
Campagne di prevenzione e consigli utili ai cittadini
Oltre all’attività investigativa, i Carabinieri di Saracena hanno avviato una campagna di prevenzione contro le truffe agli anziani, con incontri pubblici e attività di informazione. Durante l’ultimo incontro, tenutosi nella sala consiliare il 28 novembre, sono stati illustrati alcuni consigli pratici: non aprire mai agli sconosciuti, non fidarsi del solo tesserino di riconoscimento e ricordare che le Forze dell’Ordine non chiedono mai denaro ai cittadini. In caso di dubbi o sospetti, l’invito è quello di contattare immediatamente il numero d’emergenza 112.