Luigi Sbarra
Luigi Sbarra

Luigi Sbarra, ex segretario generale della Cisl, è stato designato come nuovo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per il Sud. La decisione arriva dopo mesi di vacanza della delega, rimasta nelle mani della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in seguito all’uscita di Raffaele Fitto, nominato vicepresidente esecutivo della Commissione europea. La nomina di Sbarra, che avverrà in qualità di indipendente, è stata anticipata dalla stessa premier al Consiglio dei ministri e sarà formalizzata con la proposta al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’ingresso di Sbarra nel governo rappresenta un segnale politico di attenzione al Mezzogiorno, ma anche un riconoscimento alla sua lunga esperienza nel mondo del lavoro.

Dalle origini nella Locride alla guida del sindacato

Nato il 20 febbraio 1960 a Pazzano, piccolo comune montano della Locride, Sbarra ha costruito la sua carriera sindacale a partire dalle radici territoriali. Il suo primo incarico risale al 1985, quando fu eletto segretario generale della Fisba Cisl di Locri, la federazione che rappresenta braccianti agricoli, forestali e florovivaisti. Dopo aver guidato la struttura sindacale della Locride fino al 1993, ha proseguito il suo impegno dirigendo la Cisl provinciale di Reggio Calabria. Nel 2000 è stato chiamato alla guida della Cisl Calabria, ruolo ricoperto fino al 2009, prima del trasferimento a Roma per entrare nella Segreteria confederale nazionale.

Una carriera nel segno del lavoro e dei diritti

Il percorso di Sbarra all’interno della Cisl ha avuto una progressione costante. Nel 2016 è stato eletto segretario generale della Fai Cisl, la federazione che segue i settori agricolo, alimentare e ambientale, mentre nel 2018 ha assunto la carica di segretario generale aggiunto della Cisl. Nel marzo 2021 ha raggiunto il vertice dell’organizzazione, succedendo ad Annamaria Furlan come segretario generale, ruolo che ha ricoperto fino al 2025. Con la sua nomina a sottosegretario, Luigi Sbarra porta nella compagine governativa una profonda conoscenza del mondo del lavoro e delle dinamiche del Sud, maturata in decenni di esperienza sindacale sul campo.