Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso

La Figc ha scelto Rino Gattuso come nuovo commissario tecnico, esonerando Luciano Spalletti dopo un inizio difficile nelle qualificazioni mondiali. L’ex mediano, campione del mondo 2006, sarà presentato ufficialmente il 19 giugno a Roma e guiderà la squadra verso la sfida decisiva per il Mondiale 2026.

Da mediano ruvido e carismatico

Nato a Corigliano Calabro nel 1978, Gattuso ha giocato con grinta ad altissimi livelli: oltre 330 presenze col Milan, due Scudetti e due Champions League, oltre alla Coppa del Mondo 2006 con l’Italia, di cui è stato pilastro per dieci anni e 73 presenze in maglia azzurra. La sua leadership sul campo gli valse il soprannome di “Ringhio”.

Il profilo del tecnico sanguigno

Finita la carriera da giocatore, Gattuso è passato alla panchina: prima al Sion (anche come giocatore‑allenatore), poi in giro per Europa (Palermo, Pisa, Milan, Napoli – con una Coppa Italia – Valencia, Marsiglia, e Hajduk Split dove ha terminato la stagione 2024‑25). Il suo stile definito passionale, diretto e pieno di energia lo ha reso un simbolo dello spirito italiano, ma a volte anche bersaglio per la pressione dei club.

Legame forte con la Calabria

Gattuso non ha mai dimenticato le sue radici: da Corigliano ha lanciato la fondazione “Forza Ragazzi” per aiutare i giovani calabresi e ha investito nella sua terra con attività imprenditoriali legate all’acquacoltura e alla depurazione. La sua immagine è diventata punto di riferimento, tanto che in Canada si celebra il “Gattuso Day” il 25 giugno.

Carattere e missione azzurra

Conosciuto per il suo temperamento focoso e la determinazione, Gattuso ha sempre valorizzato sacrificio, attaccamento alla maglia e spirito di gruppo. Ora si trova di fronte alla sfida più importante: riportare in alto una Nazionale che rischia di restare fuori dal Mondiale per la terza volta consecutiva. Il presidente Gravina lo definisce “simbolo del calcio italiano”, candidato ideale per ricostruire identità e orgoglio azzurro.

Le prime sfide e lo staff

Il debutto arriverà in amichevole, presumibilmente a settembre, mentre le partite ufficiali delle qualificazioni incombono. Uno staff tecnico d’esperienza, con nomi come Barzagli, Bonucci e Prandelli, supporterà Rino nella corsa verso la rassegna mondiale americana.