Aspromonte e Sila: i tesori verdi della Calabria
Due parchi nazionali tra boschi secolari, fauna protetta e sentieri mozzafiato. Un viaggio nella natura autentica, tra biodiversità e turismo sostenibile

Incastonata tra il Mar Tirreno e lo Ionio, la Calabria è una terra di contrasti e meraviglie naturali. Tra le sue ricchezze più preziose spiccano due gioielli ambientali: il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Nazionale della Sila. Luoghi ancora lontani dai grandi flussi del turismo di massa, ma sempre più apprezzati da chi cerca natura autentica, escursioni rigeneranti e forme di turismo sostenibile.
Parco Nazionale dell’Aspromonte: la montagna selvaggia
Situato nell’estrema punta meridionale della penisola italiana, il Parco Nazionale dell’Aspromonte è un luogo dalla bellezza aspra e affascinante. Le sue vette, tra cui spicca il Montalto (1.955 m), dominano un paesaggio che spazia da boschi di faggi e castagni a vallate profonde e cascate scenografiche.
Biodiversità unica
L’Aspromonte ospita specie rare e protette, come il lupo appenninico, l’aquila reale e la salamandra gigliata. La flora comprende piante endemiche che crescono solo in quest’area, a testimonianza della sua straordinaria ricchezza ecologica.
Escursionismo e spiritualità
I sentieri escursionistici, come il Sentiero dell’Inglese, ripercorrono le orme del viaggiatore Edward Lear, offrendo scorci spettacolari su montagne e mare. Inoltre, luoghi come il Santuario della Madonna di Polsi rappresentano un forte richiamo spirituale e culturale.
Parco Nazionale della Sila: la foresta d’Italia
Nel cuore della Calabria, l’altopiano della Sila sorprende con i suoi paesaggi nordici. Conosciuta anche come “la Svizzera del Sud”, la Sila è un vero paradiso verde: laghi cristallini, prati sconfinati e antiche foreste di pini larici che in estate offrono frescura e in inverno paesaggi innevati da fiaba.
Un polmone verde per l’Italia
Qui si trova uno dei boschi più antichi d’Europa, con alberi che superano i 400 anni. La Sila è anche Riserva della Biosfera UNESCO, un riconoscimento che valorizza la convivenza tra uomo e natura.
Attività per tutte le stagioni
Dal trekking al cicloturismo, dalla pesca sportiva allo sci di fondo, il parco offre attività outdoor per ogni stagione. Le famiglie possono visitare il Parco Avventura Silavventura, mentre i più esperti possono avventurarsi lungo il Sentiero Italia CAI, che attraversa anche la Sila.
Turismo sostenibile e ritorno alla natura
Entrambi i parchi sono protagonisti di un modello di turismo basato sul rispetto dell’ambiente, sul coinvolgimento delle comunità locali e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Agriturismi a gestione familiare, guide ambientali esperte, prodotti tipici a chilometro zero (come i formaggi silani o i funghi dell’Aspromonte) sono parte integrante dell’esperienza. Visitare questi parchi significa contribuire a un’economia più giusta e consapevole.