Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria riapre le porte al grande pubblico con l’edizione estiva di Museo in Fest, il Festival delle Arti ideato e voluto dal direttore Fabrizio Sudano. Un’iniziativa che trasforma il museo in un palcoscenico vivo e dinamico, capace di accogliere ben 21 appuntamenti tra musica, teatro, incontri e spettacoli. La direzione artistica è affidata a Ruggero Pegna, mentre il coordinamento è curato da Claudia Ventura e dallo staff dell’Area Valorizzazione del MArRC. L’obiettivo è chiaro: rendere il museo non solo custode della memoria, ma centro pulsante di produzione culturale.

Un’estate di suoni, volti e parole d’autore


Il calendario di Museo in Fest Estate 2025 è ricco e variegato. Dopo l’apertura con l’Ensemble Mediterranea, si prosegue il 4 luglio con uno degli appuntamenti musicali più attesi: Mille Bolle Blu, concerto del sassofonista Stefano Di Battista con Nicky Nicolai. Il 5 luglio spazio al cinema con Carlo Verdone, ospite in un incontro a cura dell’associazione Anassilaos. Seguiranno il concerto lirico Musica sotto le Stelle (12 luglio), lo spettacolo Rispetto di Federico Quaranta (18 luglio), e il live del violinista Federico Mecozzi il 27 luglio. Ad agosto, risate con Gennaro Calabrese (1 agosto), emozioni con il Quatuor Akilone (2 agosto), e suggestioni musicali con Remo Anzovino (8 agosto).

Dai Bronzi alla dance: la cultura che celebra la Calabria


Il 16 agosto, in occasione del 53º anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, il festival si sposterà all’esterno del Museo, nella nuova Piazza De Nava, con Disco, la grande festa-concerto dell’Orchestra Brutia diretta da Francesco Perri, che porterà in scena i grandi successi della musica dance mondiale. Il 22 agosto sarà la volta di Nino Frassica, protagonista di un talk-incontro insieme al direttore Sudano. Il 28 agosto spazio all’Orchestra di Delianuova, mentre la chiusura del festival, il 30 agosto, sarà affidata a Tre Piccole Ombre, reading teatrale a cura del Mana Chuma Teatro. Un programma che unisce generi diversi, mantenendo alta l’attenzione sulla cultura come leva di identità, accesso e bellezza.